Pallanuoto: il nuovo Settebello convince in vista dell’Europeo

Ieri è arrivato l’ultimo successo nei gironi preliminari di World League per il Settebello in Slovacchia. Una vittoria di misura, che comunque fa morale. Molto probabilmente non basterà per la qualificazione alle Super Final di Dubai, visto che l’Italia in classifica si trova di tre punti avanti al Montenegro, che vincendo nell’ultimo match del girone si porterebbe a pari punti e quindi passerebbe per miglior differenza reti negli scontri diretti, servirebbe quindi un favore da parte della Germania che sfiderà i vice campioni del Mondo il 15 aprile. Vada come vada, questa World League 2013/2014 è stata fondamentale per Sandro Campagna: sia per testare il suo “nuovo” Settebello, fatto di ragazzi giovani uniti ad alcuni del gruppo storico, sia per provare molti volti nuovi e testare schemi e tattiche.

Questa nazionale vince e convince: sono arrivati quattro successi in cinque partite con l’unica pecca della sconfitta in Montenegro per 11-8 che ci comprometterà quasi sicuramente il passaggio del turno. Si sono visti sprazzi di un’ottima Italia soprattutto nei match in casa con Slovacchia e, principalmente, Montenegro, durante il quale i ragazzi di Sandro Campagna hanno saputo mettere nettamente in difficoltà coloro che l’anno precedente ci avevano spedito a casa nella semifinale mondiale.

Per quanto riguarda la rosa c’è stato un continuo avvicendarsi di giocatori, mantenendo sempre un’età media bassissima (addirittura sotto i 23 anni in alcune occasioni). Il blocco della Pro Recco campione d’Italia in carica è stato comunque fondamentale: Aicardi, Giorgetti e Figlioli sono stati sempre presenti e di vitale importanza per le sortite del Settebello, Tempesti, Figari e Giacoppo le volte che sono stati chiamati in causa hanno fatto sentire la loro esperienza; da non dimenticare Andrea Fondelli che, a soli 20 anni, fa già parte stabilmente di questa nazionale. Pro Recco, ma non solo: Del Lungo ha sostituito al meglio Tempesti, così come i suoi compagni dell’AN Brescia (Nora, Valentino, Presciutti, Di Fulvio, ecc.) non hanno assolutamente demeritato il posto; ottime indicazioni anche da parte di giocatori come Coppoli, Baraldi, Renzuto e il ritrovato Stefano Luongo.

Dal 13 luglio partiranno gli Europei a Budapest, vero obiettivo stagionale. Gli azzurri vorranno contendere il titolo alle potenze continentali come Croazia, Serbia, Montenegro e i padroni di casa ungheresi. Le sensazioni sono ottime, speriamo siano confermati nella trasferta magiara.

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

Foto: FIN