Pentathlon: buoni riscontri per l’Italia dopo la tappa de Il Cairo

Arrivano buoni segnali per l’Italia del pentathlon dopo la seconda tappa di Coppa del Mondo: infatti, nella gara de Il Cairo, gli azzurri sono usciti a testa alta, con una competitività ritrovata sia in campo maschile che in campo femminile.

In campo maschile si ritorna a vincere dopo il 2012 con Riccardo De Luca che conquista la sua prima vittoria in carriera: il 28enne romano era salito solamente due volte sul podio, conquistando due terzi posti. Il pentatleta romano ha dimostrato di saper competere su tutti i fronti: nella frazione di scherma ha chiuso la sua gara in seconda posizione; bene anche l’equitazione e il combined, suo punto forte, con il quale ha conquistato la vittoria finale, andando ad aggiudicarsi la vittoria di tappa. L’unico punto debole è il nuoto, chiuso in dodicesima posizione, distante dai migliori.

Ma i presupposti per continuare a fare bene durante tutta la stagione ci sono, anche grazie all’aiuto dei suoi compagni Fabio Poddighe e Pier Paolo Petroni: i tre hanno conquistato la medaglia di bronzo nella gara maschile a squadre. Discreta la prova dei due, con Poddighe 13esimo e Petroni 26esimo.

Bene anche in campo femminile, con due atlete inserite nella Top ten: Claudia Cesarini ottava e Gloria Tocchi decima. Le due azzurre sono state autrici di una gara regolare, sempre a ridosso delle migliori, con la Tocchi vincitrice della medaglia di bronzo della staffetta mista insieme a Riccardo De Luca.

Un inizio di stagione che fa ben sperare per il futuro della multi disciplina azzurra, anche in vista di Rio 2016.

michelepio.pompilio@olimpiazzurra.com

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foto pentathlon.org