Sollevamento pesi, Europei: Sazanavets imprendibile

La quinta giornata dei Campionati Europei di sollevamento pesi 2014 si è aperta con la prova della categoria 69 kg femminile, dominata dalla bielorussa Dzina Sazanavets. Diciamo dominata perché la ventitreenne non si è accontentata di vincere tutte e tre le medaglie d’oro in palio, ma lo ha fatto sollevando cifre impensabili per tutte le sue avversarie e portando i primi titoli alla Bielorussia in quest’edizione.

La vicecampionessa mondiale in carica e bronzo olimpico a Londra 2012, ha iniziato aggiudicandosi il titolo nello snatch con un eccellente 115 kg, migliorando così i 112 kg che le erano valsi il titolo europeo in questa specialità già lo scorso anno a Tirana. Al contrario dello scorso anno, quando aveva ottenuto “solo” l’argento nel C&J e nel totale, la Sazanavets è riuscita questa volta ad imporsi sollevando 135 kg nello slancio per un totale di 245 kg, comunque inferiore a quello ottenuto nel 2013 (252 kg).

Al secondo posto complessivo si è piazzata la bulgara Milka Maneva, campionessa uscente della categoria 63 kg passata quest’anno a quella superiore. Dopo un deludente quarto posto nello strappo (103 kg), la ventottenne si è rifatta ottenedo il doppio argento nel clean & jerk (125 kg) e nel totale (228 kg).

Buona prova anche per l’ucraina Nadiia Myroniuk, tripla medagliata di bronzo con 104 kg e 123 kg nelle due singole prove, per un totale di 227. Ha invece ceduto nella seconda parte di gara la giovane rumena Madalina Molie, classe 1996, sorprendente argento nello snatch alle spalle della Sazanavets con 105 kg, ma quarta nel complesso (120 kg).

Nel gruppo B di questa categoria era presente anche Maria Giulia Alemanno, che ha chiuso quattordicesima con 200 kg sollevati (87+113), stabilendo il nuovo record italiano della categoria.

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Immagine: wwc2013.pl

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com