Taekwondo, Europei 2014: le stelle della manifestazione

Nonostante il cambio di località effettuato all’ultimo momento, dall’ucraina Charkiv all’azera Baku, i Campionati Europei di Taekwondo promettono come sempre grande spettacolo. Due anni dopo Manchester 2012, i migliori atleti del continente torneranno a combattere per le medaglie.

DONNE

46 kg
La greca Ioanna Koutsou sarà pronta a difendere il titolo conquistato due anni fa non proprio secondo pronostico. Presente anche la medaglia d’argento di Manchester, la spagnola Elaia Torróntegui Ronco.

49 kg
La favorita della categoria sarà ancora la croata Lucija Zaninović, medaglia d’oro nelle ultime due edizioni, nonché bronzo olimpico a Londra e bronzo mondiale l’anno scorso in Messico. Tra le medagliate di due anni fa ci sarà anche la francese Yasmina Aziez, che proverà a mettere in difficoltà la croata.

53 kg
Situazione molto complicata in questa categoria, dove le pretendenti sono davvero moltissime. La turca Hatice Kübra Yangın proverà a conquistare il suo terzo titolo continentale, ma dovrà vedersela con la francese Floriane Liborio, anche lei due volte oro europeo, che l’anno scorso trionfò nella categoria superiore. Presente anche la croata Ana Zaninović, già campionessa mondiale e finalista perdente due anni fa.

57 kg
La campionessa olimpica Jade Jones, bronzo nelle ultime due edizioni degli Europei, tenterà di vincere il suo primo titolo europeo. Tante le avversarie, dalla spagnola Eva Calvo alla tedesca Anna-Lena Frömming, passando per l’ungherese Edina Kotsis.

62 kg
Il passaggio della francese Marlène Harnois nelle fila del Canada non le permetterà di difendere il titolo. Tra le favorite citiamo la croata Marina Sumić, la tedesca Rabia Güleç e la svizzera Nina Kläy.

67 kg
Tutti attendono l’ennesima sfida tra la turca Nur Tatar, vincitrice a Manchster, e la francese Haby Niaré, che dopo aver perso la finale continentale nel 2012 si è rifatta lo scorso anno con il titolo mondiale. Le due, tra l’altro, si erano già sfidate nella finale europeo del 2010, quando a vincere fu la Niaré.

73 kg
Vincitrice delle due ultime edizioni, la russa Anastasija Baryšnikova non ci sarà. Il ruolo di favorita sarà affibbiato invece alla serba Milica Mandić, argento a Manchester 2012 e soprattutto campionessa olimpica della categoria +67 kg.

+73 kg
Per la Francia riposerà la campionessa in carica Anne-Caroline Graffe, degnamente sostituita dall’esperta Gwladys Épangue, che di medaglie europee ne vanta già sette, di cui tre d’oro. Le sue avversarie saranno la campionessa mondiale russa Ol’ga Ivanova e la spagnola Rosana Simón Álamo.

UOMINI

54 kg
Il campione in carica è il russo Seyfula Magomedov, presente anche quest’anno, così come l’altro finalista di due anni fa, l’azero Mikayil Aliyev.

58 kg
L’assenza del fuoriclasse iberico Joel González Bonilla (due ori europei, due ori mondiali ed un oro olimpico) lascia la porta aperta ad un nuovo campione continentale. Tra i papabili ci sono il turco Firat Pozan ed il polacco Eryk Rodzik.

63 kg
Vincitore davanti al pubblico di casa, il britannico Michael Harvey proverà a confermarsi anche in Azerbaijan. Il ventiquattrenne vanta anche un argento mondiale vinto nel 2011 nel suo palmarès.

68 kg
Palmarès alla mano, il favorito d’obbligo è il turco Servet Tazegül: medagliato d’oro nelle ultime tre edizioni della competizione, quest’atleta è anche campione olimpico in carica e vanta un titolo iridato vinto nel 2011, senza dimenticare un bronzo mondiale ed un olimpico (risalente a Pechino 2008). Finalista sia nel 2012 che nel 2010, il croato Filip Grgić, a sua volta ex campione mondiale, sarà ancora il suo avversario più accreditato.

74 kg
Pur senza il campione in carica Aliaschab Siražov, la Russia potrebbe mantenere il titolo grazie al vicecampione mondiale della categoria, Albert Gaun. Da seguire anche il turco Rıdvan Baygut, che ha già ottenuto due ori ed un argento agli Europei.

80 kg
Dopo due ori vinti per la Gran Bretagna, Aaron Cook potrà finalmente combattere con la bandiera della sua Isola di Man. Il tedesco Tahir Güleç, campione mondiale, sembra essere il più indicato per evitare il tris di Cook e lo storico oro per la piccola isola.

87 kg
Con il campione olimpico Carlo Molfetta, l’Italia ha la sua più importante carta da medaglia in questa categoria. Già quattro volte medagliato agli Europei, l’azzurro lancerà la sfida al campione in carica Lutalo Muhammad, che stracciò la concorrenza davanti al suo pubblico.

+87 kg
Leonardo Basile difenderà il titolo vinto a Manchester, al quale aggiunge anche due bronzi. Il napoletano dovrà vedersela soprattutto con lo sloveno Ivan Trajkovič, vicecampione in carica e bronzo mondiale l’anno scorso.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com