Taekwondo
Taekwondo, Europei Baku: Molfetta e Basile guidano la pattuglia tricolore
Due veterani, Carlo Molfetta e Leonardo Basile, più una nidiata di giovani tra cui spiccano Domenico Gemma, Erica Nicoli, Gabriele Laganà e Roberto Botta, tutti atleti nati negli anni ’90. La squadra italiana è pronta a scendere sul tatami del Sarhadchi Sports and Olympic Complex di Baku dove domani si terrà la cerimonia di apertura dell’edizione numero 21 dei Campionati europei.
Carlo Molfetta (-87 kg) Il più titolato e il più atteso. Per il mesagnese si tratta del primo appuntamento di prestigio dopo le Olimpiadi di Londra. Nel mezzo tanti infortuni e il ritorno al Dutch Open di metà marzo dove venne sconfitto ai quarti di finale (leggi qui).
Leonardo Basile (+87 kg) L’inizio di stagione non è stato certo entusiasmante per il puteolano sconfitto al primo turno del Dutch Open. L’atleta dell’Esercito tuttavia non si è demoralizzato (leggi qui le dichiarazioni) e nella capitale azera cercherà di difendere il titolo conquistato due anni fa a Manchester.
Claudio Treviso (-68 kg) Il siciliano dell’Esercito è la terza punta della squadra italiana. Classe 1988, Claudio è reduce da un ottimo Trelleborg Open concluso in seconda posizione.
Roberto Chiarella (-63 kg) Il poliziotto classe 1988 prenderà parte alla prima rassegna continentale senior dopo le partecipazioni ai Mondiali del 2009 e del 2011.
Domenico Gemma (-54 kg) Nella spedizione azzurra ci sarà anche il 21enne cresciuto nella Polisportiva Amicizia di San Vito dei Normanni. Un banco di prova importante per il sanvitese che lo scorso anno, ai Mondiali di Puebla nei -58 kg, regolò l’iracheno Ahmed Al-Subaihawi nel primo incontro (12-9), venendo poi sconfitto al secondo turno dal costaricano Heiner Oviedo 5-9.
Erica Nicoli (-53 kg) Come Gemma la combattente classe 1995 del Taekwondo Club Schio venne eliminata al secondo turno dei mondiali di Puebla, battuta dalla francese (poi bronzo) Floriane Liborio.
Gabriele Laganà (-58 kg) Dopo le belle prestazioni di Davide Spinosa e Benedetta Stranieri ai Mondiali junior di qualche settimana fa (leggi qui), dalla New Marzial Mesagne ecco un altro giovane sulle orme di Carlo Molfetta.
Stefano Di Venanzio (-74 kg) 22 anni di Celano, nel novembre 2013 si è laureato campione italiano battendo in finale Luigi Scognamiglio.
Roberto Botta (-80 kg) A dare lustro alla città di Mercato San Severino (provincia di Salerno) ci sarà l’atleta della ASD Bentis 2 Taekwondo, vincitore nel 2013 del titolo continentale junior dove trionfò nonostante la febbre alta.
Europei: il programma completo
Foto di Simone Ferraro / GMT (Federazione italiana taekwondo)
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