Top&Flop Serie A: Juventus ad un passo dal traguardo, Balotelli rischia il Mondiale?

Il 35esimo turno di Serie A regala alla Juventus la quasi certezza del terzo scudetto consecutivo: basterà un punto in casa con l’Atalanta settimana prossima per alzare al cielo il titolo. Sempre più serrata, invece, la lotta salvezza: Catania (23) e Livorno (25) sembrano spacciati, per il terzo posto rischiano Bologna (28), Sassuolo (28) e Chievo (30).

TOP

Juventus, ormai è fatta: i bianconeri possono concentrarsi sul ritorno di Europa League, in cui sarà fondamentale ribaltare il 2-1 subito in casa del Benfica. Il tricolore, ormai, è archiviato con il 3-1 in rimonta sul campo del Sassuolo. Nonostante la pioggia, la testa alla coppa e una condizione non più brillante, Tevez, Marchisio e Llorente regalano ad Antonio Conte i punti decisivi per rispedire la Roma a meno otto a tre giornate dal termine. Carattere da grande squadra, ma serve la consacrazione europea.

Lo slalom di Pjanic: Miralem Pjanic o Ted Ligety? Se lo saranno chiesto in molti venerdì sera, vedendo il bosniaco dribblare la difesa del Milan come se avesse ai piedi due sci da slalom gigante. Gol da urlo per uno dei talenti più puri della Serie A.

Cuadrado, classe e potenza: altro fuoriclasse che il campionato italiano rischia seriamente di perdere in estate. Il colombiano piace a tutte le big d’Europa e il perché è sotto gli occhi di tutti: prestazioni sempre convincenti, mix tra classe e potenza. Con i gol, come i due che affossano il Bologna.

FLOP

Balotelli, ennesima bocciatura: altra giornata da dimenticare per l’attaccante rossonero, totalmente abulico nella trasferta di Roma e protagonista di un infelice siparietto ai microfoni di Sky per una critica corretta sul proprio modo di stare in campo. Vero, non è una prima punta e forse non tutte le colpe sono sue, ma i consigli vanno accettati. Anche perché i voti parlano per lui: e se perdesse il Mondiale?

Catania, Livorno, Bologna e Chievo Verona: quattro sconfitte con un solo gol all’attivo. Il Sassuolo, che si inchina alla capolista, almeno prova a lottare. Per queste squadre, invece, arrivano sonore sconfitte. Una (o forse due) rimarrà in Serie A anche l’anno prossimo, ma con che merito?

La reazione di Felipe: cade in area per una leggera spinta, si rialza e tira una manata al difensore del Cagliari. Poi, per completare la festa, non si calma ed è costretto a lasciare il campo con la forza da compagni ed avversari. Due minuti di follia pura per il difensore del Parma, giustamente espulso.

I tre migliori giovani italiani dell’ultimo turno:

Ciro Immobile (Torino): 21 gol in Serie A, il Mondiale si avvicina anche in virtù della squalifica di Mattia Destro.

Simone Zaza (Sassuolo): rete inutile contro la Juventus, ma dimostra di avere stoffa per un futuro da protagonista.

Marco Silvestri (Cagliari): classe 1991, fa il suo esordio da imbattuto in casa contro il Parma. Ottima partenza.

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