Tuffi
Tuffi, Assoluti Torino: Tocci e Batki, oro e ottimi punteggi
Giovanni Tocci conferma di aver smaltito l’infortunio alla spalla che lo ha limitato nel 2013 – il primo anno tra i grandi dopo svariati successi a livello giovanile – e conquista la gara da 1 metro ai Campionati Italiani Assoluti indoor di Torino con 399 punti. Quasi cifra tonda, dunque, per il cosentino già vincitore della specialità alla Coppa Rio di Trieste del mese di marzo: dopo un avvio in salita con il doppio e mezzo indietro, il 19enne si riscatta alla grande e rimonta su Andrea Chiarabini completando il sorpasso all’ultima rotazione. Il romano (390.10), infatti, dopo un ottimo doppio e mezzo ritornato è frenato dal coefficiente di difficoltà dell’avvitamento rovesciato e perde l’oro in virtù di un uguale bel ritornato di Tocci, in grande spolvero anche nel doppio e mezzo avanti con dei 9 da parte dei giudici. Terzo posto per Tommaso Rinaldi, che dopo l’argento nei 3 metri e l’oro nel sincro di ieri ottiene anche l’ultimo metallo disponibile: bronzo con 389.05. Quarto Maicol Scuttari (368.90), quinto Michele Benedetti (357.35 con errore nel doppio e mezzo rovesciato) e sesto Andreas Billi, il quale completa una due giorni tutt’altro che esaltante con numerose imprecisioni e 339.40 punti.
Soddisfatto della propria prova Giovanni Tocci, che ai microfoni di RaiSport guarda al futuro con ottimismo: “L’infortunio sembra lasciato alle spalle. I tuffi sono uno sport in cui nulla va mai dato per scontato, ci ho creduto fino all’ultimo ed è andata bene. 400 punti lasciano ben sperare per i tempi a venire. Ora continuerò a lavorare in ottica qualificazione agli Europei di Berlino anche da 3 metri e nel sincro con Andreas Billi. L’obiettivo è quello di inserire il triplo e mezzo rovesciato (come anticipato da Oscar Bertone ad Olimpiazzurra, qui l’intervista ndr) per aumentare il coefficiente di difficoltà“. Andrea Chiarabini, meglio dal trampolino che dalla ‘sua’ piattaforma in questo week-end torinese, analizza: “Ultimamente da 10 metri litigo un po’ con me stesso, quindi mi sto concentrando più da 1 e da 3. Oggi mi ha sfavorito il coefficiente di difficoltà più basso, ma va bene così. Sono rammaricato per i 3 metri, sarei potuto andare meglio“. Tommaso Rinaldi, invece, rivela: “Non sono ancora al top della forma, ma sono soddisfatto dei risultati e delle prestazioni. E’ un segnale importante: se non stai molto bene ma fai comunque buoni tuffi, puoi essere contento. A luglio tenterò di fare ancora meglio per qualificarmi per Berlino, ma era importante partire bene qui a Torino“.
Nella gara conclusiva, infine, poche sorprese. Noemi Batki domina la piattaforma femminile e vince la medaglia d’oro con 332.30 punti. Prestazione più che positiva per la triestina, chiamata al riscatto nel 2014 dopo un opaco 2013: la verticale indietro, inserita dopo l’esperimento fallito dell’avanti, inizia a pagare bene e il triplo e mezzo ritornato è ottimo, con anche degli 8.5. Medaglia d’argento per Giulia Belsasso (classe 1996, a quota 253.15) e bronzo per Giorgia Barp (220.10). A fine aprile torneranno le World Series (impegnati Tania Cagnotto, Francesca Dallapè, Maria Marconi, Francesco Dell’Uomo e Maicol Verzotto) e i Grand Prix (da valutare la presenza di atleti azzurri), mentre per le gare nazionali l’appuntamento è a metà luglio in quel di Roma: Campionati Italiani di categoria estivi validi come seconda prova di selezione per Berlino.
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Foto da: Francesco Caligaris