Tuffi, Tania Cagnotto conferma: “A Rio 2016 con Bertone”

Dopo le delusioni olimpiche, la supervisione del tecnico federale Oscar Bertone è servito molto a Tania Cagnotto per recuperare le energie – soprattutto mentali – e conquistare cinque medaglie tra Europei e Mondiali nel 2013. Addirittura, come anticipato a La Gazzetta dello Sport e confermato dalla stessa fuoriclasse dei tuffi italiani all’Ansa pochi minuti fa, il commentatore Rai diventerà a partire dal 2015 il suo nuovo allenatore unico.

Una scelta di sicuro non facile quella di lasciare papà Giorgio, commentata così in quel di Torino (da domani a domenica è tempo di Assoluti indoor) da Tania: “Dopo vent’anni di carriera con lo stesso tecnico la trovo una cosa normale. Per arrivare a Rio 2016 avrò bisogno di una persona che mi sprona. Cambiare fa bene ed è normale nella vita di un’atleta. Papà è d’accordo, abbiamo deciso insieme“.

Motivazioni extra dunque, sì, ma sempre praticamente in famiglia. Smentita via Twitter dalla stessa Cagnotto qualsiasi frizione con il leggendario padre-tecnico, da dopo Berlino (18-24 agosto) toccherà a Oscar Bertone (“adottato” sportivamente parlando dai Cagnotto una volta adolescente) guidarla verso la quinta Olimpiade di una carriera formidabile. Sognando una (meritata) medaglia.

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