Tuffi, World Series: Cagnotto ad un passo dal podio a Londra, ancora mezzo punto

Ancora mezzo punto a dividere Tania Cagnotto dal podio in quel di Londra. Non sono le Olimpiadi – per fortuna, nel 2012 furono addirittura solo venti i centesimi – bensì il sempre spettacolare scenario delle World Series. E, dopo l’argento nel sincro di ieri con Francesca Dallapè, l’azzurra è quarta nell’individuale con 334.75 punti. Vince la cinese He Zi, nonostante un passaggio a vuoto nel triplo e mezzo avanti: per l’asiatica 360.15 punti e oro davanti alla connazionale Wang Han (359) e alla canadese Pamela Ware, sempre costante dopo il bronzo mondiale (335.25).

Mezzo punto, dunque, il divario tra Ware e Cagnotto. La bolzanina, che su Twitter aveva manifestato la propria stanchezza al termine di una semifinale di altissimo livello, paga una gara senza cambio di marcia e con il fatale ingresso abbondante nell’avvitamento avanti. 54.25 punti decisivi per la corsa al bronzo, che rendono vani gli 81 del solito super doppio e mezzo rovesciato conclusivo.

Fuori dai giochi alla terza rotazione la canadese Jennifer Abel, talento puro che però spesso commette errori nei momenti decisivi: questa volta il tuffo sbagliato è il rovesciato. Sesta piazza, infine, per Maria Marconi: la romana è abbondante nel doppio e mezzo ritornato iniziale e non va oltre quota 42 punti, precludendosi la possibilità di lottare per una medaglia. Dopo un tentativo di rimonta, ecco altri 54 punti nel rovesciato finale: a fine gara il punteggio è di 290.10, ben al di sotto delle sue qualità.

Grande spettacolo, come d’abitudine, nella finale 3 metri maschile. Vince il cinese He Chong a quota 559 punti, ma quasi non fa notizia: spettacolari tutti i tuffi per una gara dominata dall’inizio alla fine. Secondo posto in rimonta per il campione olimpico Ilya Zakharov: da sesto, il russo chiude alle spalle del vincitore a quota 536.15 con un quadruplo e mezzo avanti da 106.40. Stesso punteggio nel 109c per il connazionale Evgeny Kuznetsov, bronzo con 532.20 punti beffando il padrone di casa Jack Laugher (517.60). Il britannico paga l’errore nel triplo e mezzo ritornato ed è quarto con il rammarico di non aver potuto conquistare un argento alla portata al cospetto del pubblico amico. Completano la classifica l’ucraino Illya Kvasha (445.75) e il messicano Rommel Pacheco (372.75).

Domani, invece, spazio ai 10 metri: Maicol Verzotto e Francesco Dell’Uomo saranno al via delle semifinali a partire dalle 11 italiane.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Francesco Caligaris