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Volley, Finale Scudetto: si inizia! Macerata-Perugia, pronte alla battaglia

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Dopo la coda polemica di Piacenza, con tanto di ricorso per errore arbitrale in semifinale (clicca qui per saperne di più), può finalmente iniziare l’attesissima Finale Scudetto di volley maschile. Macerata e Perugia sono pronte a darsi battaglia, nella serie che incomincia stasera (gara1 dalle 20.30, in diretta su RaiSport1): una sfida al meglio dei cinque incontri, per trovare i nuovi Campioni d’Italia che succederanno a Trento nell’albo d’oro federale.

 

Si gioca al PalaBaldinelli di Osimo (il Fontescodella di Macerata è troppo piccolo), già tutto esaurito, con la Lube che parte nettamente favorita per la conquista del tricolore.

I biancorossi sono alla terza finale della loro storia ed entrambe le precedenti occasioni sono state trionfali: nel 2006 contro Treviso, nel 2012 contro Trento. I padroni di casa hanno chiuso la regular season al primo posto, sono imbattuti in questi playoff (hanno perso solo due set in gara1 dei quarti di finale contro Verona, poi un triplo 3-0 rifilato all’ambiziosa Modena) e sono la squadra nettamente favorita già dalla vigilia del campionato. Individualità di livello eccellente, sestetto rodato, forti abilità in tutti i fondamentali e tanta esperienza sono le doti di Piacenza.

Perugia, invece, è la Cenerentola della stagione, un’autentica sorpresa, inaspettata e magnifica. Terza al termine della regular season, finalista in Coppa Italia (sconfitta da Piacenza) e capace di agguantare la prima finale della sua storia (la città giunse all’atto conclusivo nel 2005, ma quella volta giocava un’altra società, la Rpa di Sciurpa) al termine di una cavalcata magnifica durante i playoff (2-0 a Cuneo nei quarti di finale prima della maratona contro Piacenza). Tanto cuore, coraggio, collettivo affiatato, capacità di combattere i pregi della Sir Safety.

Proprio la stanchezza sarà un fattore fondamentale nella contesa. Macerata è a riposo da 10 giorni, Perugia ha invece giocato gara5 delle semifinali addirittura lunedì sera. Da annotare, però, un importante fattore: i Block Devils hanno sconfitto Macerata negli ultimi due incontri stagionali (il match di ritorno in campionato e la semifinale di Coppa Italia).

Tra l’altro, per il secondo anno consecutivo, si incontrano prima e terza classificata al termine della regular season: lo scorso anno trionfò Trento, rispettando faticosamente il pronostico contro Piacenza.

 

Macerata ritroverà Jiri Kovar e Patriarca, infortunatisi durante le semifinali, ma sarà costretta a rinunciare a Paparoni. A dettare legge saranno i reparti più forti del club marchigiano: diagonale Zaytsev-Baranowicz, con lo Zar pronto a bombardare il campo avversario insieme a uno scatenato Kurek e a Parodi in grandissimo forma; centrali invalicabili saranno i serbi Stankovic/Podrascanin, pronti a murare gli attacchi…dei loro connazionali.

Sì, perché le bocche da fuoco da fuoco di Perugia puntano praticamente tutto su giocatori serbi: il faro sarà l’immenso Atanasijevic, vero fautore di questa impresa umbra e trascinatore del club, che sarà delle partita nonostante il rosso raccolto in gara5 di semifinale (è diffidato; ma da ricordare che una precedente squalifica è stata commutata in multa…); accanto a lui ci sarà Petric e soprattutto Vujevic, che a 41 anni suonati, dopo aver vinto un’Olimpiade, si trova a giocare la sua prima finale scudetto (come i compagni di squadra), senza dimenticarci di Mitic e dell’allenatore Kovac. Giovi è il libero, nonché ex dell’incontro. Al centro la coppia composta da Buti (merito suo se il ricorso di Piacenza è stato respinto…) e Barone; Paolucci in palleggio, uomo che era già presente in Serie A2.

Che vince il migliore! Ricordiamo brevemente il calendario: gara2 domenica 27 aprile a Perugia; gara3 giovedì 1° maggio a Osimo; eventuale gara4 domenica 4 maggio a Perugia; eventuale gara5 a Macerata o giovedì 8 o domenica 11 maggio.

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