Volley, Finale Scudetto: stasera gara2! Macerata per l’ipoteca, Perugia per sognare

Dopo una spettacolare gara1, torna in campo la Finale Scudetto di volley maschile. Dopo il successo in rimonta di Macerata, la serie si trasferisce nel gremito PalaEvangelisti di Perugia dove oggi pomeriggio (ore 17.30, diretta RaiSport2) è in programma il secondo atto della contesa conclusiva.

I biancorossi cercano di violare le mura avversarie, ancora imbattute in questi playoff, per portarsi sul 2-0 e ipotecare sostanzialmente il terzo tricolore della loro storia (non hanno mai perso una finale scudetto). I Block Devils, dopo l’ottima partita giocata tre giorni fa, hanno il compito di impattare la serie e assicurarsi di rigiocare di fronte al proprio pubblico per l’ultima volta in questa stagione e continuare a sognare, alla loro prima finale.

Il primo match ha mostrato due squadre quasi sullo stesso livello tecnico, con Macerata superiore soltanto a muro e più incisiva nei momenti cruciali grazie a un’innata esperienza. Perugia è andata in vantaggio per 2-1, ha retto il passo marchigiano per tre set poi è crollata sotto il peso della stanchezza e della forza dei trionfatori della regular season.

Gli umbri, per sperare nel successo, dovranno sicuramente incidere di più sottorete (vero fondamentale risolutivo in gara1), continuare a picchiare forte al servizio e mantenere il loro ottimo livello in ricezione. Soprattutto servirà mantenere la condizione fisica più a lungo rispetto a quanto fatto giovedì e i tre giorni di riposo saranno sicuramente serviti a una squadra che usciva dalla battaglia di semifinale contro Piacenza.

La Lube, invece, si aggrapperà alle sue eccellenti individualità e terrà alta l’intensità a muro. Il vantaggio degli ospiti è molto più piccolo di quanto ci si aspettasse, ma è ancora gestibile dai super favoriti per lo scudetto.

Sarà anche un match di individualità e di grandi sfide: Atanasijevic, faro trascinatore di Perugia, contro l’inarrestabile Zaytsev; l’eterno Vujevic, affaticato in gara1, sarà chiamata a ritornare sui suoi livelli e a sfidare Parodi e Kurek insieme al compagno Petric; Stankovic e Podrascanin i due centrali chiamati a fermare gli attacchi dei connazionali, di fronte a Buti/Barone