Atletica, Mondiali staffetta: due record del Mondo, Grenot porta le Azzurre in finale!

Subito un grande successo per la prima edizione dei World Relays i Campionati Mondiali di staffetta organizzati per la prima volta a Nassau, capitale delle Bahamas. Sebbene non si tratti ufficialmente di un Mondiale, sia la partecipazione di molti big che i crono registrati hanno reso questo evento un appuntamento molto appetibile, condito dal fascino della gara di squadra in uno sport tipicamente individuale.

Quattro finali si sono tenute nella prima nottata, con due record delo mondo. La gara più attesa era la 4×200 metri maschile, dove la Giamaica ha dato spettacolo nonostante l’assenza di Usain Bolt. I caraibici, guidat da uno straordinario Yohan Blake in ultima frazione, hanno ottenuto il nuovo record mondiale della disciplina in 1’18″63, battendo di cinque centesimi il ventennale record mondiale degli Stati Uniti. Nickel Ashmeade, Warren Weir e Jermaine Brown sono stati gli altri protagonisti del quartetto giamaicano. Sul podio anche Saint Kitts & Nevis, che ha brillato nonostante l’assenza di Kim Collins, mentre la Francia di Christophe Lemaitre ha ottenuto la medaglia di bronzo con il nuovo record europeo (1’20″66), battendo il crono stabilito dall’Italia di Pietro Mennea. Squalificati per cambio irregolare, gli Stati Uniti non hanno potuto difendere il loro primato.

L’altro record mondiale è arrivato dalla 4×1500 metri femminile, dove il Kenya ha chiuso in 16’33″58. Mercy Cherono, Faith Chepngetich Kipyegon, Irene Jelagat ed Hellen Onsando Obiri hanno preceduto gli Stati Uniti (16’55″33, record panamericano) e l’Australia (17’08″65, record dell’Oceania).

Gli Stati Uniti si sono aggiudicati invece la medaglia d’oro della 4×100 metri femminile, con Tiana Bartoletta, Alexandria Anderson, Jeneba Tarmoh e LaKeisha Lawson (41″88).  A 40/100 dalle vincitrici si sono classificate le quattro atlete della Giamaica, guidate dall’esperta Kerron Stewart, mentre Trinidad & Tobago ha ottenuto il terzo posto in 42″66, bruciando sul filo del traguardo la Nigeria.

Poco abituati alle staffette, gli atleti del Kenya hanno comunque ottenuto un secondo oro nella 4×800 metri maschile, pur in assenza di David Rudisha. In 7’08″40, Ferguson Cheruiyot Rotich, Sammy Kibet Kirongo, Job Koech Kinyor ed Alfred Kipketer hanno preceduto la Polonia di Marcin Lewandowski ed Adam Kszczot (7’08″69) e gli Stati Uniti di Duane Solomon (7’09″06).

Presente nella prima giornata anche l’Italia, che ha ottenuto la qualificazione alla finale della 4×400 metri femminile, sinonimo anche di partecipazione assicurata ai prossimi Mondiali. Chiara Bazzoni, Maria Enrica Spacca, Elena Maria Bonfanti e Libania Grenot hanno chiuso in 3’30″67 alle spalle di Nigeria e Brasile nella prima batteria. Lo sprint finale della Grenot ha permesso alle Azzurre di scavalcare Trinidad & Tobago, ottenendo così il passaggio del turno. La finale si terrà quest’oggi, e vedrà impegnati anche Stati Uniti, Giamaica, Gran Bretagna, Polonia e Francia.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com