Calcio, Italia-Irlanda: le pagelle degli azzurri

Italia-Irlanda 0-0 (clicca qui per la cronaca)

Sirigu: 7 Compie tre-quattro parate non semplici. Strepitoso sul colpo di testa ravvicinato di Long.

De Sciglio: 6 Ordinaria amministrazione, qualche galoppata accompagnata da cross interessanti ma niente più. Con la crescita della squadra irlandese è costretto a rimanere allineato con i due centrali difensivi. Dall’87’ Abate: s.v.

Paletta: 4,5 Tu quoque. La partita contro la Spagna dove annullò Diego Costa è lontana. Il centrale del Parma va spesso in affanno, perdendo qualche pallone di troppo e facendosi saltare troppo spesso in velocità.

Bonucci: 5,5 Un po’ meglio del compagno di reparto. Va di ramazza, limitando al minimo le bonucciate in fase di impostazione. Long tuttavia lo mette in più di un’occasione in crisi, costringendo Sirigu agli straordinari.

Darmian: 6 Su e giù come la sua gara: corsa, rientri ed errori. In certe occasioni fatica come tutta la retroguardia, soprattutto nella ripresa quando le gambe pesanti si fanno sentire. Essendo l’esordio in azzurro, tuttavia, mostra personalità. I suoi polmoni e la sua duttilità potrebbero fare comodo in Brasile.

Motta: 5 La sua lentezza è risaputa ma questa volta esagera, soffrendo oltremodo il pressing irlandese. In fase di impostazione si limita al compitino, lasciando carta bianca a Verratti.

De Rossi: 6 30 minuti in campo al posto dello spaesato Motta. Nessun azione degna di nota ma sicuramente meno disattenzioni rispetto all’italo-brasiliano.

Montolivo: s.v Il suo Mondiale è già finito. Il contrasto con Pearce gli costa la tibia. Sfortunato.

Aquilani: s.v Entra per Montolivo ma pure lui è costretto a uscire subito per un colpo alla testa.

Parolo: 6 Brillante. Recupera palloni e si inserisce con continuità. Va pure vicino al gol, cogliendo l’esterno della rete. Toccherà al centrocampista del Parma prendere il posto di Montolivo tra i 23?

Marchisio: 6 Condizione fisica decisamente vicina al top. Corre, pressa e costringe Forde a un grande intervento a inizio partita.

Verratti: 6,5 Sprazzi di Pescara zemaniano con Marco e Ciro. Nel primo quarto d’ora il centrocampista del PSG è strepitoso: schierato da “trequartista” manda in porta Immobile, creando spesso superiorità numerica in mezzo al campo. Perde pure meno palloni del solito ed è senza dubbio il migliore in campo (escluso Sirigu) tra gli azzurri.

Rossi: 4,5 Non ci siamo. Da seconda punta gioca spaventato, non cerca la penetrazione, lo spunto e neanche il tiro. Schierato da prima punta con l’ingresso di Cassano, non punge pagando anche il netto calo dei suoi compagni.

Cerci: 5,5 20 minuti in campo per l’esterno del Torino, il quale non riesce tuttavia a lasciare il segno nel match.

Cassano: 6 Fantantonio c’è. Il barese non giocava in nazionale dal 2012, entra col piglio giusto, mostrando anche di essere al top fisicamente. Il Brasile lo aspetta.

Immobile: 6 Lotta e fa il lavoro sporco in un attacco decisamente statuario. Due volte davanti alla porta, nella prima sbaglia il controllo, nella seconda è fermato giustamente dal guardalinee.

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francesco.drago@olimpiazzurra.com