Coppa del Mondo marcia: Giorgi quinta, RECORD ITALIANO! Trionfo Kirdyapkina

Anisya Kirdyapkina domina letteralmente la 20km femminile e alza al cielo la Coppa del Mondo di marcia. A Taicang (Cina), la vicecampionessa del Mondo si rende protagonista di un’azione mostruosa al 13esimo chilometro di gara: allunga in solitaria, recupera la bellezza di 20 secondi sulla fuggitiva Olyanovska nel giro di un solo chilometro, poi continua a spingere e guadagna altri 10 secondi sul gruppo inseguitore nel giro di mille metri.

Ne esce una cavalcata maestosa che si conclude in 1h26:31, migliore prestazione mondiale stagionale.

Ma a farci esultare è una fantastica Eleonora Giorgi che realizza il nuovo RECORD ITALIANO! La brianzola chiude in quinta posizione, stampa un favoloso 1h27:05 migliorando così di quattro secondi il precedente primato di Elisabetta Perrone (a Dudince, 19 maggio 2001). Un ulteriore passo in avanti per l’azzurra dopo il già eccellente 1h27:29, che l’aveva issata al terzo posto delle graduatorie italiane all-time.

La sua gara è stata di eccellente livello: è rimasta nel gruppo di testa fino al tredicesimo chilometro, quando non ha retto il peso dell’attacco della Kirdyapkina. Al 15esimo chilometro era transitata in decima posizione, con 12 secondi di distacco dalla quinta posizione.

Non ha demorso e nell’ultima parte di gara si è letteralmente scatenata: si mangia Olyanovska, le cinesi Nie, Ding e Lu, arrivando addirittura a un soffio dal podio. La russa Elmira Alembekova è terza (1h27:02) davanti alla connazionale Vera Sokolova (1h27:03), mentre la cinese Hong Liu si prende l’argento (1h26:58).

Un passo di gara superlativo per la 24enne, ormai prossima alla Laurea in Economia, che ha sempre tenuto il controllo sulla sua prestazione e sul suo cronometro, non incappando nell’errore di forzare il ritmo nel momento sbagliato, scegliendo giustamente di andare avanti del proprio passo.

Fantastica anche Antonella Palmisano che chiude in nona posizione realizzando il proprio personale (1h27:51), demolendo il vecchio primato di addirittura tre minuti (1h30:50 ai Mondiali 2013) e diventando così la quinta italiana di sempre. Valentina Trapletti è 56esima (1h35:38), Federica Curiazzi è 57esima (1h35:39, personale).

L’Italia paga l’assenza di Elisa Rigaudo, rimasta a casa in dolce attesa del secondo figlio, e non riesce ad agguantare un meritato podio a squadre: ci dobbiamo accontentare del quinto posto. Successo alla Russia, davanti a Cina e Portogallo; quarta la Spagna.

Nella 50km maschile trionfo per il russo Mikhail Rhyzhov che realizza anche la miglior prestazione mondiale stagionale (3h39:05) davanti al connazionale Ivan Noskov (3h39:38) e all’australiano Jared Tallent (3h:42:48). Vittoria a squadre per la Russia davanti a Ucraina e Cina. L’Italia é quinta: il migliore degli azzurri è Jean-Jacques Nkouloukidi, ventesimo in 3h53:44, seguito da Teodorico Caporaso (27esimo, 3h58:44) e Federico Tontodonati (38esimo, 4h10:49). Squalificato, invece, prima del ventesimo chilometro, Lorenzo Dessi.

Il cinese Wenku Gao vince la 10km juniores, con il record della manifestazione (39:40), precedendo il giapponese Daisuke Matsunaga (39:45, record nazionale di categoria) e il russo Nikolay Markov (39:55, personale).

Il migliore degli azzurri è Gregorio Angelini che chiude in 19esima posizione, realizzando il personale (43:36) e staccando così il pass per le Olimpiadi Giovanili 2014. Daniele Todisco gli arriva subito alle spalle (44:19). L’Italia è sesta nella classifica a squadre vinta dalla Cina, davanti a Spagna e Australia.