Ginnastica, Europei 2014 – Finali di Specialità: si cercano le nuove Campionesse!

Ultima giornata di gare a Sofia (Bulgaria) dove oggi si concludono gli Europei 2014 di ginnastica artistica. In programma tutte le finali di specialità, sia per la categoria juniores (al mattino) che per la categoria seniores (al pomeriggio). Si assegnano dunque otto titoli e ventiquattro medaglie.

Quali saranno le nuove Campionesse? Chi parte come favorita nella caccia all’oro?

Al volteggio Giulia Steingruber è sicuramente accreditata per la conferma del titolo conquistato a Mosca 2013. La svizzera ha in dote due eccellenti volteggi, l’esperienza adatta a queste occasioni e soprattutto delle grandi motivazioni. A contrastarla ci penserà Larisa Iordache, impegnata addirittura in tutti e quattro gli atti conclusivi e alla caccia di un poker che, combinato all’oro a squadre, sarebbe da record.

Anche l’immensa Anna Pavlova, bronzo olimpico ad Atene 2004, ha delle serie ambizioni e potrebbe portare la prima medaglia della storia all’Azerbaijan (suo nuovo Paese, per lei che ha sempre gareggiato con la Russia).

Alle parallele asimmetriche tutto dipenderà da Aliya Mustafina. Gareggerà? Sta bene? Ieri l’abbiamo vista zoppicare seriamente dopo il volteggio e ha esibito una vera smorfia di dolore durante la rincorsa. La Zarina, con un cuore immenso e una tenacia che dovrebbe essere d’esempio a molte, proverà l’ennesima stoccata e la conferma del titolo dei Mosca 2013.

A contrastarla ci sarà una fantastica Rebecca Downie. La britannica ha strabiliato in qualifica e nella finale a squadre, ha nel taschino degli over 15 e un esercizio da urlo condito da un’uscita spettacolare e da elevate difficoltà. Ambiscono al podio anche l’altra britannica Rebecca Tunney e l’altra russa Daria Spiridonova, con la tedesca Sophie Scheder che ha tutte le potenzialità per insidiare le altre big.

La trave è tutta di Larisa Iordache. Salvo cataclismi e cadute, l’atto finale dei 10cm sembra quello più scontato. Curiosità ancora su Aliya Mustafina che è Campionessa del Mondo ma non è sempre costante sull’attrezzo e sulla cui condizione fisica, come già detto, sono riposti molti dubbi.

Kharenkova, Pihan e la nostra Vanessa (a cui dedicheremo interamente l’articolo delle 10.30) sono le altre potenziali contendenti.

Il corpo libero, invece, ha seriamente diverse pretendenti. A partire dalla nostra Vanessa Ferrari che parte però con uno svantaggio sulla carta rispetto alla scatenata Larisa Iordache, mentre c’è da valutare l’incognita Fragapane che ha strabiliato in questi quattro giorni. Giulia Steingruber, Diana Bulimar e Roxana Popa sono nel mucchio di un vero terno al lotto che sembra davvero indecifrabile e su cui sembra quasi impossibile pronosticare. Nella speranze che il bandolo della matassa si svolga con la tanto agognata medaglia italiana.