Ginnastica, Europei 2014 – Italia, la rimonta ti è già riuscita! Medaglia partendo da…

Oggi pomeriggio (ore 14.00, diretta streaming e diretta scritta su Olimpiazzurra) l’Italia sarà chiamata a una grande impresa agli Europei di ginnastica artistica: conquistare una medaglia nella finale del concorso a squadre.

Partiamo dal quarto posto, dopo un turno di qualifica non eccezionale e con una Gran Bretagna che sembra imprendibile.

Ma i precedenti sono confortanti! Proprio due anni fa, a Bruxelles, quando conquistammo il bronzo (che è la nostra ultima medaglia in assoluto agli Europei).

Giovedì l’Italia era quarta (168.005) preceduta proprio dalla Gran Bretagna che ci aveva rifilato quasi un punto e mezzo (169.431). Sì, certo, non saranno i cinque che ci ha inflitto due giorni fa… Ma intanto. Quel sabato si trasformò in trionfo: l’Italia incrementò di addirittura 3.4 punti (171.430), le britanniche ne persero quasi 1.8 e il tricolore si issò sul terzo pennone. Vanessa Ferrari, Erika Fasana, Carlotta Ferlito, Francesca Deagostini, Giorgia Campana (cioè tre quinti della formazione che tenterà l’impresa a Sofia) si misero al collo una bellissima medaglia di bronzo alle spalle di Romania e Russia.

Ma non è l’unico precedente. Nel 2006 l’Italia aveva chiuso la qualifica al terzo posto (174.650) alle spalle di Romania e Russia (ma il divario era contenuto in un punto e mezzo). Le azzurre si rimboccarono i body, in finale rimontarono ancora e realizzarono l’impresa delle imprese della nostra ginnastica artistica (almeno in un contesto di squadra): con quattro rotazioni magistrali volarono verso un leggendario oro, sconfiggendo la Romania di un decimo.

Sì certo. Il precedente amaro del 2008 va ricordato. Terzi al termine delle qualifiche con otto decimi di vantaggio sulla Francia. Le transalpine però si trasformarono in finale e ci spedirono giù dal podio, costringendoci ad un amaro quarto posto (177.175 a 175.775).

Nel 2010, invece, non riuscimmo nel rimontone e confermammo il quinto posto della qualifica. Nel 2006, con qualifica che assegnava le medaglie, l’Italia fu sesta.

Nel 2002 l’Italia conquistò la prima medaglia europea della sua storia. In quell’occasione le qualificazioni fungevano anche da finale a squadre e il bronzo arrivò sconfiggendo l’Ucraina di nove centesimi di punto.

Speriamo che la storia positiva si ripeta…

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