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Artistica
Ginnastica, Europei 2014 – Mustafina rinuncia al corpo libero! Ferrari a caccia dell’oro?
Vanessa Ferrari non ne aveva assolutamente bisogno, visto il grandissimo stato di forma in cui si trova e il fantastico esercizio al corpo libero che ha tra le mani. Dalla Russia, però, arriva un ulteriore aiutino in vista degli imminenti Europei, in programma a Sofia (Bulgaria) dal 12 al 18 maggio.
Aliya Mustafina non si esibirà al quadrato magico durante la prossima rassegna continentale. A informarci è l’autorevole giornalista russa Natalia Kalugina, che ha recentemente visitato Round Lake, la località dove abitualmente si allena la Nazionale guidata dai Rodionenko.
La 19enne ha accusato un problema alla caviglia (presumibilmente al termine dei trionfali Campionato Russi di tre settimane fa) e ha quindi deciso di competere solo alla trave e alle amate parallele asimmetriche.
Inutile negare che Aliya era una temibile rivale per la rincorsa alle medaglia di specialità. E il precedente amaro di Londra 2012 è sempre impresso nella mente della nostra Cannibale di Orzinuovi: stesso punteggio della Mustafina, ma la russa si mise al collo il bronzo grazie a una migliore esecuzione e il pari merito penalizzò Vanessa che chiuderà in lacrime incassando l’ennesima ingiustizia/beffa.
Nel 2013 la russa ha sbagliato diverse volte sul 12×12 (ai Mondiali cadde mancando la finale), ma le sue qualità e la sua combattività sono sempre un avversario che è meglio evitare.
Ad ogni modo Vanessa dovrà curarsi solo di se stessa perché l’esercizio esibito a Tokyo in Coppa del Mondo, con l’eventuale aggiunta degli elementi annunciati alla vigilia, vale già di per sé una medaglia. Probabilmente anche del metallo più pregiato. La battaglia ora sarà con Larisa Iordache, bronzo agli ultimi Mondiali proprio dietro all’azzurra, con l’altra rumena Diana Bulimar e con la britannica Hannah Whelan che nel 2012 bruciò proprio l’italiana.
Certo è che l’ulteriore “azzoppamento” della Russia (già priva di Komova e Afanaseva) spiana ormai di diritto la strada alla Romania che, col trio Iordache/Bulimar/Munteanu, sembra già avere al collo l’oro del concorso a squadre.
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(fonte WOGymnastikA)
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