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Ciclismo

Giro di Turchia 2014: un superbo Elia Viviani brucia allo sprint Cavendish!

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Dopo un secondo, un settimo ed un quinto posto, Elia Viviani (Cannondale) riesce finalmente a sprigionare tutta la sua potenza e fa sua la quinta tappa del Giro di Turchia con una volata regale, in cui domina e brucia Mark Cavendish che, dopo tre vittorie in quattro giorni, deve inchinarsi al corridore veronese, alla seconda vittoria stagionale.

Ad animare i 183km tra Marmaris e Turgutreis è stata una fuga portata avanti da Krizek, Ferrari, Norris, Van Niekerk, De Maar, Sijmens e dagli italiani Nicola Boem (Bardiani – CSF), Mattia Pozzo e Mirko Tedeschi (Neri Sottoli). Il gruppo, tirato principalmente dagli uomini della Omega Pharma – Quick Step, non ha lasciato troppo spazio agli attaccanti, ripresi a circa 10km dalla fine. Il gruppo, però, rimane compatto per una manciata di minuti: ci prova anche Marco Canola (Bardiani – CSF) ma non c’è spazio per colpi di mano nel finale. Sul lungo rettilineo finale Cavendish sembra essere in posizione perfetta, ma Viviani è oltremodo perfetto nello sfruttare la scia dell’inglese e nel saltarlo anche con estrema facilità, quasi staccandolo di ruota. L’Italia può festeggiare anche con Kristian Sbaragli (MTN – Qhubeka), terzo davanti ad Andrea Nedi (Neri Sottoli) e a Danilo Napolitano (Wanty – Groupe Gobert). Domani l’arrivo in salita che, probabilmente, deciderà la corsa, guidata ancora da Rein Taraamae.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: wielernieuws.be

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