Giro d’Italia 2014, Battaglin: “Ci riproviamo in quest’ultima settimana”

Undicesima tappa lunghissima con arrivo a Savona, vinta con un attacco da finisseur in discesa di Michael Rogers. Andiamo a vedere le dichiarazioni dei protagonisti ai microfoni Rai.

Michael Rogers: “La dedico alla mia famiglia. Ho visto che c’era una gran possibilità di far qualcosa in discesa, gli uomini di classifica si guardavano tra di loro, Majka stava bene e c’ho provato. Ci voleva!”.

Simon Geschke: “Sono felice del secondo posto, ma Rogers oggi era troppo forte”.

Enrico Battaglin: “Quando fai terzo posto un po’ ti rammarichi. Peccato perché la BMC non ha ricucito su Rogers che ha preso tanto vantaggio. Ci riprovo, ho fatto tantissimi piazzamenti, ho ancora una settimana per vincere”.

Cadel Evans: “Oggi con più di 200km abbiamo speso tante energie, ritmo altissimo dall’inizio alla fine, anche sulla salita che era molto dura”.

Edoardo Zardini: “Ci ho provato sulla salita finale, ho visto che si è sganciato Arredondo, l’ho raggiunto in cima, si è formato un bel drappello, in discesa mi sono messo a disposizione di Battaglin, mi dispiace che non sia arrivata la vittoria”.

Diego Ulissi: “Sono caduto a più di 50km/h siamo andati dritti io e altri 6-7 corridori e caduti in un fossato, soffro al ginocchio e sul fianco ma poteva andare peggio”.

Gianni Savio (dt Androni): “Non siamo vassalli di nessuno, tanto meno di Evans. Non ci devono dare ordini, noi se vogliamo tiriamo”.

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