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Ciclismo

Giro d’Italia 2014: i favoriti per la vittoria

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È alle porte, ormai, il primo grande Giro della stagione. 21 tappe, su e giù per l’Italia, porteranno 200 corridori a giocarsi la Maglia Rosa passando per Zoncolan, Stelvio e Gavia. Chi sono i favoriti per la conquista della classifica generale del Giro d’Italia 2014?

Dopo le performance del Tour de France dello scorso anno il colombiano Nairo Quintana sembra il favorito per poter arrivare alla vittoria grazie al potenziale devastante nelle frazioni più impegnative. Il giovane sudamericano è, assieme a Froome e Contador, il più forte al mondo in salita, e nelle prossime settimane avrà tutto lo spazio del mondo per fare la differenza sulle aspre pendenze delle salite nostrane. L’unica incognita riguarda il suo stato di forma al termine di una prima parte di stagione non facilissima che l’ha visto vincere solamente al Tour de San Luis. Se dovesse trovare il colpo di pedale giusto, però, per gli avversari sarà difficilissimo battere il corridore del Team Movistar.

Nonostante abbia ormai quasi 35 anni, Joaquim Rodriguez è ancora alla ricerca del primo successo in carriera nella classifica generale di un grande Giro. Da anni sulla creta dell’onda allo spagnolo è sempre mancato qualcosa per arrivare al successo finale. Tra cadute e incostanza, ha sempre raccolto molto nelle singole tappe, senza però riuscire mai a mettere assieme tutti i pezzi del puzzle. Questa potrebbe anche essere l’ultima vera occasione per lui di portare a casa l’agognato successo, perchè gli anni avanzano e d’ora in poi potrebbe non essere più competitivo come in passato. La prova a cronometro potrebbe essere un grave handicap per il corridore della Katusha, che ha sempre faticato nelle prove contro il tempo, spesso fatali nella sua rincorsa alla vittoria negli ultimi anni. Va ricordato che lo scorso anno ha chiuso al terzo posto il Tour de France e al quarto la Vuelta a España: il suo standard di rendimento è sempre altissimo.

Tutti gli altri corridori, attualmente, sembrano essere un gradino sotto questi due atleti, che per quinto fatto vedere nelle ultime stagioni dovrebbero avere una marcia in più sulle tre settimane, dando anche un certo tipo di garanzie alle proprie squadre. La lotta per il successo, in ogni caso, non si limita a loro due: per questo vi rimandiamo alla giornata di domani, quando presenteremo anche gli outsider per la conquista della Rosa.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

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