Ciclismo
Giro d’Italia 2014, le dichiarazioni: rammarico per Pellizzotti e Bongiorno
Iniziamo dal vincitore della mitica tappa dello Zoncolan l’australiano Michael Rogers: “Negli ultimi km è stato un sogno. Sempre sognato di vincere in salita, oggi avevamo tanta grinta, volevamo vincere. Ringrazio Roche per essere stato un ottimo gregario. Da pelle d’oca lo spettacolo di tifosi su questa salita: mi spiace per Bongiorno, ho provato a staccarlo varie volte ed è un peccato che abbia dovuto cedere in questo modo”.
Secondo al traguardo il veterano Franco Pellizzotti: “Mi dispiace davvero, volevo regalare una vittoria ai miei tifosi, purtroppo nemmeno oggi è arrivata”.
Terzo al traguardo Francesco Manuel Bongiorno, purtroppo urtato da uno spettatore lungo la salita: “C’è molta amarezza, non sono un’atleta che si accontenta. Il terzo posto è un buon risultato, ma è difficile ripartire su pendenze del genere e Rogers se n’è andato, purtroppo non ho avuto la possibilità di giocarmela fino in fondo: ringrazio la squadra per avermi supportato. La gente è la nostra forza ma deve comunque rispettarci”.
Concluderà il giro sul podio il giovane Fabio Aru: “Per me è una soddisfazione immensa salire sul podio, ringrazio tutti i miei compagni di squadra che hanno permesso questo risultato e che mi hanno aiutato in tutti questi giorni. Ho fatto fatica oggi, sullo Zoncolan ho cercato di salire del mio passo”.
Il vincitore della 97esima edizione del Giro è Nairo Quintana, anche oggi protagonista: “Lo Zoncolan è una salita esigente e impegnativa: tutti hanno corso con poche forze e la stanchezza si faceva sentire. Domani sarà l’ultimo giorno e controlleremo molto bene. Sono felicissimo e domani festeggeremo la vittoria. Ho sofferto la prima parte del Giro e ora sto bene e con la Maglia Rosa.”
Foto: Pagina Facebook Franco Pellizzotti
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