Ciclismo

Giro d’Italia 2014: le pagelle dell’ottava tappa, magnifico bis di Ulissi!

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Primo vero arrivo in salita in questo Giro d’Italia 2014 nell’ottava tappa da Foligno a Montecopiolo: non ci sono stati grandi distacchi tra i big, ma si sono intravisti i veri valori dei migliori. Andiamo a vedere le pagelle.

DIEGO ULISSI, voto 10: arriva la doppietta per il corridore livornese della Lampre Merida. Dopo il successo a Viggiano di quattro giorni fa il toscano oggi riesce a sorprendere tutti con l’ennesimo scatto bruciante nel finale dimostrando di essere su arrivi del genere il più forte al Giro. Nessuno se lo sarebbe aspettato oggi, vista anche la salita di Carpegna, troppo dura magari per le sue caratteristiche, ma, a denti stretti, passata l’ascesa preferita da Marco Pantani, Ulissi è riuscito ad arrivare ancora a braccia alzate.

ROBERT KISERLOVSKI & JULIAN ARREDONDO, voto 9: due corse diverse per i capitani della Trek. Il campione croato ci prova negli ultimi 200 metri con una sparata che sembrava potesse portarlo a vincere, ma viene preceduto soltanto da un Ulissi troppo forte. Il giovane colombiano, uscito di classifica nella tappa di Montecassino causa maxi-caduta, si ritrova per caso nella fuga iniziale, sorprendendo anche il suo dt Luca Guercilena, si impegna al massimo, staccando tutti i suoi compagni in avanscoperta e viene ripreso solo a 3 km dal traguardo, mettendo in mostra una grande classe e ottime doti in salita: non ci stupiremmo di una sua vittoria di tappa sulle Alpi.

PIERRE ROLLAND, voto 7.5: l’unico dei big che ha provato a far saltare il banco nella spettacolare tappa odierna. Il ventisettenne transalpino dell’Europcar è partito nella discesa del Carpegna, sfruttando anche il lavoro del compagno di squadra Quemeneur, presente nella fuga iniziale, si è fatto riportare davanti, con un ritmo regolare è andato a prendere Arredondo, ma con l’accelerazione del plotone non c’è stato niente da fare: comunque alla fine un buon 15mo posto finale e 13mo nella generale. La Francia si aspetta tanto da Rolland che è riuscito a vincere già sulla fantastica Alpe d’Huez al Tour.

WILCO KELDERMAN, voto 7.5: non si è ancora mai visto o sentito, ma il Giro d’Italia fino ad ora dell’olandese della Belkin è stato fantastico. Solo 23 gli anni dello scalatore dei Paesi Bassi che oggi va a prendersi un grande podio (terzo), ma quello che spicca all’occhio è il settimo posto nella generale, a meno di due minuti da Evans. Bisogna stare attenti, sarà lui la sorpresa della Corsa Rosa?

NAIRO QUINTANA, voto 7: arrivano i primi segnali dal colombiano, favorito numero uno del Giro 2014. Prima mette a lavorare la sua Movistar sul Carpegna, poi nello sprint finale riesce a guadagnare due secondi sui diretti rivali per la generale. Pochi, ma buoni per il morale.

CADEL EVANS, RIGOBERTO URAN, DOMENICO POZZOVIVO, voto 6.5: così nell’ordine d’arrivo, quinto, sesto e settimo. Oggi giornata calma per tutti e tre i rivali di Quintana. L’australiano va a prendersi una meritata Maglia Rosa dopo il crollo di Matthews: la terrà fino in fondo?

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Foto: Pagina FB Giro d’Italia

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