Giro d’Italia 2014: Marcel Kittel, il più forte velocista del mondo?

Da sempre i velocisti sanno catturare l’attenzione del pubblico. Sarà per la capacità di buttarsi in volata a 70 chilometri orari, l’abilità nell’infilarsi in spazi strettissimi, di lottare spalla a spalla per le posizioni. E da sempre, tifosi e appassionati si pongono lo stesso quesito: chi è il velocista più forte del Mondo?

Negli ultimi anni la risposta sarebbe apparsa quasi scontata: Mark Cavendish. Il corridore ora in forze all’OmegaPharma-QuickStep per anni l’ha fatta da padrone nelle volate, ma ora il suo trono sembra scricchiolare sonoramente. Nelle ultime tre stagioni, infatti, è visibilmente cresciuto di colpi il tedesco Marcel Kittel. Velocista imponente, nell’ultimo Tour de France ha dimostrato di poter quantomeno valere le stesse performance del britannico nelle frazioni meno impegnative.

Al corridore del Team Giant-Shimano, forse, manca ancora quella completezza che diversi uomini-jet acquisiscono nel corso degli anni, migliorando in quelle fasi di corsa che ancora lo limitano. Salita e distanza, ad esempio, in questo momento lo separano dalla possibilità di imporsi nella Milano-Sanremo, la Classica Monumento più adatta alle ruote veloci. Solo dopo aver vinto, o aver dimostrato di poter realmente vincere, la Classicissima Kittel potrebbe arrivare a scavalcare nelle gerarchie mondiali.

Per ora, il tedesco non ha ancora raggiunto la maturità necessaria per arrivare a lottare per il successo in un certo tipo di arrivi, i più prestigiosi. Potrebbe essere deleteria, sotto questo punto di vista, la convivenza con un fenomeno come John Degenkolb, suo connazionale e compagno di squadra. Se il trend di crescita di Kittel dovesse rimanere quello evidenziato nelle ultime stagioni, però, il sorpasso nei confronti di Cavendish, sul filo dei 70 orari, potrebbe essere dietro la prossima curva.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: Pagina Facebook Team Giant-Shimano