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Ciclismo

Giro d’Italia 2014: Orica trionfa nella cronosquadre, Tuft in rosa

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Con il tempo di 24’42” la Orica-GreenEdge conquista la cronosquadre d’apertura, a Belfast, del novantasettesimo Giro d’Italia: il canadese Svein Tuft, già argento iridato a Varese 2008 nella prova contro il tempo, è la prima maglia rosa nel giorno del suo trentasettesimo compleanno.
Accanto al nordamericano, compiono l’impresa il campione d’Italia Ivan Santaromita, l’olandese Pieter Weening, lo specialista australiano Luke Durbridge e gli altri canguri Michael Hepburn, Brett Lancaster, Michael Matthews e Cameron Meyer. Gli aussie vengono anche assistiti dalle condizioni climatiche: seconda squadra a partire, non subiscono la pioggia nei primi 8-9 km, a differenza dei team successivi.  Tuttavia, con le ultime formazioni il meteo migliora nuovamente: infatti,  la Omega Pharma e la BMC sfoderano infatti due grandissime prestazioni, arrivando nel finale ad insidiare il successo della Orica; solo 5” di distacco per i ragazzi di Rigoberto Urán , 7” invece quello pagato dai rossoneri di Cadel Evans. Quarta piazza, a 23”, per la Tinkoff-Saxo, quindi a 35” la Sky e a 38” un’ottima Astana di Scarponi e Aru. Tra i favoriti per la classifica finale, buone cose fatte vedere dalla Movistar di Nairo Quintana (+ 52” dai vincitori e + 47” da Urán), dalla Cannondale di Ivan Basso (+ 48” dal colombiano) e Ag2r di Domenica Pozzovivo (+ 55” dalla GreenEdge, + 50” dalla Omega); male, invece, la Katusha di Purito Rodríguez, che taglia il traguardo a 1’30” dai vincitori e con un distacco sensibile anche dagli altri concorrenti per la classifica finale.
Sfortunatissima, invece, la Garmin-Sharp: Ryder Hesjedal può già dire addio alle ambizioni di classifica, perché una caduta spezza a metà la squadra (a terra, con una probabile frattura della clavicola, anche l’irlandese Daniel Martin) e la formazione americana chiude a ben 3’26”.
Domani prima tappa in linea: 219 km sulle strade della capitale nordirlandese che chiamano i velocisti.

foto tratta da oricagreenedge.com

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

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