Ciclismo
Giro d’Italia 2014: settima tappa Frosinone-Foligno. La prima di Elia Viviani?
Dall’entroterra laziale sino all’Umbria, attraverso un percorso nervoso ma fondamentalmente poco impegnativo: questa la settima tappa del Giro d’Italia 2014, 211 km da Frosinone a Foligno.
Il capoluogo della Ciociaria ospita dunque la partenza, a cui farà seguito, dopo una manciata di chilometri, l’asperità più dura di giornata: Valico di Arcinazzo, una salita di terza categoria di 8 km che porta poco sopra quota 1000. Si ritorna in pianura ad Agosta per poi percorrere la provincia di Rieti, nella zona di Posticciola, sino al capoluogo; l’altitudine, qui, è sempre costante attorno ai 500 metri s.l.m., pur con qualche sali/scendi. Portandosi verso l’Umbria, seguono una serie di colline comunque non marcate come Gran Premio della Montagna, a differenza del Valico della Somma, a 40 km dal traguardo, che è un quarta categoria: si scende a Spoleto e da lì in poi tutta pianura fino a Foligno.
Dunque, sebbene il terreno attorno al Valico della Somma possa favorire qualche attacco, il lungo piano conclusivo decreterà probabilmente un arrivo a ranghi compatti. Potrebbe arrivare la prima vittoria al Giro d’Italia Elia Viviani, velocista della Cannondale finora sempre piazzato. A contendergli la vittoria ci saranno certamente il francese Nacer Bouhanni (FDJ), vincitore a Bari, l’inglese Ben Swift (SKY) e il ceco Luka Mezgec (Giant Shimano). Per quanto riguarda gli altri azzurri, ci proveranno sicuramente Giacomo Nizzolo (Trek) e Roberto Ferrari (Lampre). Occhi puntati anche sul giovane Davide Appollonio (Ag2r).
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