Giro d’Italia 2014: strepitoso sprint di Bouhanni, secondo ancora Nizzolo

Il 90% delle volte i corridori del gruppo azzeccano i tempi per riagguantare la fuga, anche oggi, seppur con qualche difficoltà, è stato così: altro arrivo in volata e altro successo per Nacer Bouhanni. Lo sprinter francese della FDJ è riuscito a battere al fotofinish l’azzurro della Trek Giacomo Nizzolo ancora una volta piazzato; terzo Luka Mezgec.

La prima parte di gara presentava il GPM più duro di giornata, quello di Valico di Arcinazzo, dopo soli 28 chilometri dalla partenza. Dopo il tappone di ieri, il più lungo del Giro, in molti si sarebbero aspettati una fuga oggi e in tanti l’hanno cercata, alla fine sono andati via in cinque dopo 9km: Nicola Boem della Bardiani, Robinson Chalapud della Colombia, Bjorn Thurau della Europcar, Winner Anacona della Lampre e Josè Herrada della Movistar. Subito dopo il Gran Premio della Montagna però la Movistar ha richiamato lo spagnolo per dare una mano in gruppo al capitano Quintana e in contrattacco è partito l’australiano della Garmin Sharp, Nathan Haas. I fuggitivi hanno raggiunto il vantaggio massimo di 8 minuti e 50 secondi, ma il gruppo ha controllato sin dall’inizio con le compagini dei velocisti. Haas si è andato a prendere i tre punti sul Valico della Somma davanti a Chalapud e Thurau, proprio sull’ultima ascesa di giornata sono aumentate le chance dei fuggitivi che hanno aumentato il proprio vantaggio. A 30 km dal traguardo si sono organizzate al meglio le squadre dei principali velocisti: Cannondale, FDJ e Trek che si sono messe a tirare a tutta in testa al gruppo, recuperando secondi su secondi. I battistrada hanno proceduto in doppia fila, dandosi cambi regolari. Spettacolare la sfida tra gruppo e fuggitivi, con grandissima incertezza fino ai 3km dal traguardo, momento in cui il plotone si è ricompattato. Partita la volata Bouhanni sembrava essere chiuso ma con un coraggioso scarto lungo le transenne, pericolosissimo, è riuscito a passare e a giungere all’arrivo a mani alzate, battendo Giacomo Nizzolo di mezza ruota. Terzo lo sloveno Mezgec, quarta la Maglia Rosa di Michael Matthews ancora in grandissima forma dopo la vittoria di ieri.

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Foto: pagina FB Giro d’Italia