Ciclismo
Giro d’Italia 2014: undicesima tappa, Collecchio-Savona: possibile fuga, occhio alla discesa
Oggi è in programma l’undicesima tappa del Giro d’Italia 2014, con ben 249 km da Collecchio, nel parmense, a Savona, sulla riviera ligure di ponente.
Questa frazione presenta due salite piuttosto impegnative, una nei primi km e una nel finale. Al km 50 si passerà dall’Emilia Romagna alla Liguria attraverso il Passo Cento Croci: lunghissima di 20 km, ma la pendenza media è del 4.1%. Al termine ci sarà la picchiata verso Sestri Levante, da dove i corridori inizieranno a percorrere il lungomare ligure per 100 km, fino alle porte della città di Savona.
A questo punto si svolterà a sinistra verso l’entroterra, per affrontare il secondo GPM di giornata, Naso di Gatto. Questa salita misura 7200 metri,ed ha una pendenza media dell’8%; l’andamento è abbastanza costante, ma nel finale la strada sarò più dura, al 9%. Giunti in vetta mancheranno 29 km, tutti in discesa. La picchiata finale sarà tutt’altro che facile: la strada è ricca di curve anche piuttosto tecniche, e si incontrano almeno 5 brevi tratti in contropendenza.
Giunti a Savona, si percorreranno gli ultimi 4000 metri pianeggianti prima di concludere questa lunghissima tappa. Una fuga, se composta da numerosi e completi corridori, potrebbe andare in porto. Difficilmente la salita finale creerà distacchi importanti, anche perché le squadre la affronteranno ancora a ranghi compatti; l’insidiosa discesa lascia comunque margine a chi vorrà guadagnare dei secondi preziosi in ottica classifica generale. Qualche abile discesista come Pierre Rolland potrebbe attaccare ma gli uomini di classifica difficilmente si lasceranno sorprendere. Se qualche velocista atipico come Michael Matthews e Daniele Ratto dovesse tener duro sulle rampe di Naso di Gatto sarebbe certamente il favorito per l’arrivo di Savona.
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