Hockey prato, A1: i migliori azzurri della regular season

Si è conclusa la stagione regolare del campionato di serie A1 di hockey prato maschile, il 24 e il 25 maggio sarà tempo di play-off a Bra per assegnare lo scudetto. In attesa, eleggiamo i migliori azzurri della regular season, molti dei quali probabilmente saranno anche presenti nella nazionale di Riccardo Biasetton a settembre nel Round 1 di World League.

Francesco Padovani: nato il 7 novembre 1994, quindi ancora giovanissimo (20 anni ancora da compiere), è già da anni in pianta stabile nella nazionale. Questa stagione con le sue parate ha salvato più e più volte la sua Bonomi, portandola anche alla salvezza, conquistata all’ultima giornata nello scontro diretto con la Polisportiva Valverde. Suo obiettivo conquistarsi il posto da titolare anche in nazionale, per difendere la porta anche in maglia azzurra.

Telemaco Rossi: altro talento azzurro, sempre presente in nazionale, nato il 20 novembre 1992. Il difensore dell’ACEA De Sisti Roma è tornato nella compagine capitolina per dare il suo grande apporto dopo una bellissima esperienza in Germania, partita dopo le Universiadi di Kazan lo scorso anno. Ora si puntano i play-off: la sfida con il Bra sarà tutt’altro che semplice.

Andrea Vargiu: il 25enne sardo è il perno della difesa del Suelli, terzo a fine stagione e pronto a giocarsi le semifinali nel derby a Bra contro l’Amsicora campione d’Italia in carica. In molti lo citano come uno dei migliori della retroguardia azzurra e quasi sicuramente anche Biasetton la penserà così. Saremmo stupiti se non lo troveremo in nazionale.

Gabriele Murgia: uno dei “vecchietti”, per modo di dire, con i suoi 28 anni. Il libero amsicorino, capocannoniere lo scorso anno nel campionato vinto dai verdi, anche quest’anno ha messo la firma sull’ottimo campionato dei sardi con i suoi spettacolari corner corti, sempre potenti e precisi, difficilissimi da intercettare da difese e portieri avversari. Purtroppo per noi, quest’anno Murgia ha annunciato di essersi preso un anno sabbatico dalla nazionale.

Davide Grossi: nato il 9 agosto 1989, è colui che si è preso in spalle il Butterfly, provandolo a trascinare alla salvezza, mancata non di molto. Per la compagine romana ci sarà l’A2 il prossimo anno, ma non hanno assolutamente sfigurato in A1, giocando alla pari con tutti: merito anche dei 17 gol di Grossi secondo miglior cortista dopo Edris.

Luca Pitzalis: classe 1989, altro protagonista del campionato del Suelli. Se Vargiu capitana la difesa, Pitzalis con le sue reti: 19 in stagione, con 2 su azione, 11 su corto e 6 su rigore.

Davide Pischedda e Daniele Lorrai: vogliamo premiare il centrocampista trentenne e l’attaccante ventisettenne come migliori azzurri del CUS Cagliari, autore di un buonissimo campionato chiuso al quinto posto e non lontano dai play-off.

Loris Perelli: in un HC Bra nettamente capolista, dove in attacco stradomina il neo arrivato in stagione argentino Fernando Ferrara, autore di ben 23 reti, un grande apporto al centrocampo è dato dall’espertissimo piemontese, addirittura nato l’8 giugno 1978 (36 anni). Per l’oro l’obiettivo si conosce da inizio anno: conquistare lo scudetto in casa.

Bruno Mura e Matteo Agabio: la giovane coppia d’attacco amsicorina sta facendo faville soprattutto in questa parte finale di stagione. Un ventunenne e un ventiduenne, da sempre insieme anche nelle categorie minori, con un’intesa fantastica (bellissimo l’uno due spinto in rete da Mura nell’ultimo match in casa con la Roma). Roberto Carta spera che lo stato di forma resti questo anche in occasione dei play-off.

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com