Judo, European Cup Junior: Miriam Boi sul podio in Spagna

Questo fine setima, l’European Cup Junior di judo fa tappa a La Coruña, in Spagna, dove l’Italia è presente con una delegazione composta da diciannove judoka.

La protagonista azzurra di giornata è stata Miriam Boi (57 kg), diciannovenne già argento nella tappa di Lignano Sabbiadoro. Dopo un bye per il primo turno, la romana ha sconfitto per yuko la statunitense Alisha Galles, ma ai quarti di finale ha subito un waza-ari dalla turca Ilayda Seyis. Nei ripescaggi, Miriam ha superato per yuko l’israeliana Ariel Bezalel e per ippon la svizzera Carina Hildbrand, prima di aggiudicarsi la medaglia di bronzo infliggendo un nuovo ippon alla portoghese Doina Babcenco.
La vittoria è andata alla padrona di casa Tecla Cadilla Acevedo, che in finale ha inflitto un waza-ari ed un ippon proprio alla turca Seyis, che aveva sconfitto Miriam Boi. Assieme all’azzurrina, è salita sul terzo gradino del podio la britannica Jodie Caller.
Nella stessa categoria, Simona Boccotti è stata eliminata ai quarti di finale dall’israeliana Adi Grossman.

Medaglia solo sfiorata nella categoria 48 kg da Valentina Tomaselli, che aveva esordito infliggendo tre yuko alla portoghese Maria Siderot prima di cedere ai quarti di finale contro la padrona di casa Cristina Martínez Garay. Dopo due vittorie contro la britannica Harkirat Sekhon e la spagnola Marta Also Monsterrat, l’azzurrina ha ceduto ancora ad una spagnola, Cinta del Rocio García Mesa, dovendosi così accontentare della quinta posizione.
La medaglia d’oro è andata alla portoghese Joana Diogo, che al primo turno aveva superato l’altra judoka italiana della categoria, Romina Passa (poi sconfitta anche ai ripescaggi). La turca Gülkader Şentürk ha ottenuto l’argento, mentre le due medaglie di bronzo sono finite al collo della García Mesa, come già anticipato, e dell’altra turca Nazlıcan Kılıç.

Tra le 44 kg ha primeggiato proprio una turca, Tugba Yayla, che nel derby finale ha superato la connazionale Nesril Kartal Çetin. La Turchia ha completato la tripletta grazie al bronzo di Sehnaz Guz, terza assieme alla spagnola Laura Martínez Abelenda.

Doppio waza-ari per la vittoria della tedesca Patrycia Szekely nella finale della categoria 52 kg contro Busra Akyol, ennesima turca a medaglia. La connazionale della seconda classificata, Damla Çaliskan, ha ottenuto la medaglia di bronzo assieme alla padrona di casa Irene Díaz Vidal.

La Turchia ha offerto una grande prova anche nel settore maschile, tanto da essere capace di monopolizzare il podio della categoria 55 kg: oro a Yavuz Besel, argento a Ertugrul Donmez e bronzi a Ferdi Altin ed Oguzhan Karaça.

Più favorevole alla squadra di casa la categoria 60 kg, nella quale si è imposto Francisco Garrigos Rosa, vincitore della finale contro l’israeliano Daniel Ben David per ippon. Il britannico Neil MacDonald si è classificato terzo assieme al turco di turno, Sefa Gul.

La rivincita per la spedizione israeliana è arrivata nella finale successiva, quella dei 66 kg, nella quale Barshet Shmailov ha inflitto un waza-ari all’iberico Adrián Labrado Fernández. Sinan Yaldiz (Turchia) e Vasco Santos (Portogallo) completano il podio.
In questa categoria era presente anche Gabriel De Luca, che agli ottavi di finale ha ceduto a Yaldiz, prima di essere definitivamente eliminato al secondo turno dei ripescaggi dall’israeliano Rodeon Golod.

Infine, la Turchia è tornata alla vittoria per l’ultima finale di giornata, grazie al trionfo di Murat Bektas nella categoria 73 kg. A farne le spese è stato il portoghese Nuno Saraiva, mentre i bronzi sono finiti al collo del britannico Connor Ireland e dell’altro turco Furkan Siscioglu.
Alessandro De Luca e Davide Ripandelli sono stati sconfitti al primo turno, ma De Luca ha potuto usufruire dei ripescaggi visto che aveva incontrato proprio il futuro medagliato d’argento Saraiva. L’azzurrino, però, è stato subito battuto da Alfonso Urquiza Solana (Spagna).

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Immagine: EJU

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com