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LIVE – Ginnastica, Europei 2014 – La Finale a Squadre in DIRETTA: Romania oro, l’Italia recupera: quinta

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Pomeriggio caldissimo e palpitante a Sofia (Bulgaria) dove alle ore 14.00 scatterà la Finale a Squadre degli Europei 2014 di ginnastica artistica. L’Italia si gioca il tutto per tutto per sognare la medaglia di bronzo; Gran Bretagna, Russia e Romania le altre formazioni per i tre posti sul podio.

Potrete seguire tutte le emozioni della Armeec Arena, scoprire i punteggi, cronaca e analisi grazie alla nostra DIRETTA scritta, accompagnata dalla diretta streaming offerta dalla UEG (cliccate qui per vederla).

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15.45 Grazie per averci seguito in questo pomeriggio. A breve cronaca, classifiche, analisi ed editoriale.

15.40 La Romania è Campionessa d’Europa con un complessivo 172.754. Argento a un’eccellente Gran Bretagna che si è confermata sui livelli della vittoriosa qualifica (170.663); bronzo alla Russia di Aliya Mustafina (169.329).

Quarta un’eccellente Germania (166.796), mentre l’Italia si deve accontentare del quinto posto (161.448). Sesta la spagna (160.921), settimo il Belgio (160.728), ottava la Svizzera (160.397).

15.38 Con un 14.466 di tranquillità, la Iordache chiude il pomeriggio e consegna il titolo alla Romania che sale sul gradino più alto del podio per la settima volta nella sua storia.

15.33 Rimane il rammarico per le cadute e gli errori di Menegni e Rizzelli alle parallele, che hanno spezzato la rincorsa dell’Italia sul nascere. La sensazione, però, è che il podio era davvero troppo lontano.

15.32 L’Italia ha recuperato molto grazie a una bella rotazione al corpo libero: Belgio, Spagna, Svizzera ci finiscono dietro. Le azzurre chiudono quinte.

15.29 Vanessa prende 14.491 con 6.2 di D Score.

15.27 In precedenza Erika Fasana aveva preso 13.833 al corpo libero.

15.26 Vanessa c’è: Tsukahara avvitato in prima un po’ basso, doppio teso bene, doppio raccolto in terza, un piccolo sbilanciamento in parte artistica, doppio carpio finale. C’è margine per la finale di domani..

15.25 E col 14.833 della Downie la Gran Bretagna supera definitivamente la Russia. In attesa della Romania è prima.

15.24 Tocca a Vanessa Ferrari al corpo libero. Vediamo il suo stato di forma per le fondamentali finali di domani pomeriggio. Partirà quando uscirà il punteggio di Erika Fasana.

15.23 C’è anche una grande Downie alle parallele, dopo il 14.766 della Tunney! La Gran Bretagna vola verso l’argento.

15.22 Il punteggio di Elisa Meneghini al corpo libero ci tira su un po’ il morale: 14.000. Quello che serviva nelle nostre ipotesi, ma ovviamente bisognava arrivare in altri condizioni al momento clou.

15.21 Mezza rotta, svogliata, affaticata. Ma chi l’ammazza. 14.7 della Mustafina al volteggio, ma la rincorsa all’argento è durissima per questa Russia che chiude il pomeriggio con 169.329.

15.20 La Gran Bretagna vuole tenere la propria seconda posizione e si fa spingere dal 14.733 di Ruby Harrold agli staggi.

15.18 Aliya Mustafina è visibilmente affaticata. Ci ha messo tanto cuore per regalare alla Russia la medaglia d’argento, ma forse non ci riuscirà. Zoppica dopo l’atterraggio..

15.17 L’Italia proverà a sfruttare il corpo libero per magari superare la Svizzera e chiudere al sesto posto (per quel che conta). Elisa Meneghini ha appena concluso il proprio esercizio al corpo libero: gareggiare così fuori gara, senza obiettivi, ha spento le ragazze nella seconda metà di gara.

15.16 Terminata la terza rotazione. Al comando una grandissima Romania (129.930) che ha sostanzialmente conquistato il titolo; seconda la Gran Bretagna (126.331), terza la Russia (125.963). Quarta la Germania (125.697), quinto il Belgio (122.363), sesta la Svizzera (119.564), settima l’Italia (119.164), ottava la Spagna (118.956).

15.13 Col 14.700 di Larisa la Romania ipoteca il titolo. Le favorite della vigilia hanno 3.6 punti di vantaggio sulla Gran Bretagna (salita grazie al volteggio), e 4 sulla Russia che ora sfrutterà la rotazione alla tavola per provare a conquistare l’argento.

15.12 Larisa non svolge il miglior esercizio della sua vita. Rispetto ai suoi elevatissimi standard ha scommesso un paio di sbilanciamenti e una lieve perdita di equilibrio. Mentre col 14.766 della Bui alle paralle la Germania si piazza quarta a tre decimi dalla Russia.

15.10 Superlativa Munteanu! La giuria la premia con un favoloso 14.933, miglior punteggio di giornata. Ora spetta a Larisa Iordache dare il colpo definitivo all’amata trave e sbancare la Armeec Arena.

15.07 La stellina Munteanu svolge un eccellente esercizio alla trave, mentre la Scheder fa vedere il suo immenso valore sugli staggi e conquista un 15.000 tondo tondo.

15.05 Intanto la Romania inizia a dare le sgasate decisive per l’assalto all’oro: 14.533 per Diana Bulimar sulla trave, in attesa della stoccata decisiva della Iordache.

15.04 Anche il Belgio verosimilmente ci finirà davanti al termine della gara: dopo tre rotazioni Waem e compagni ci rifilano di 3.2 punti.

15.03 Il punteggio di Vanessa è 13.233 (D Score 5.7).

15.02 E cade anche la nostra capitana su un salto artistico… L’Italia ha pescato chiaramente la classifica giornata nera, in lungo e in largo. Giustamente la testa di Vanessa è ormai rivolta alle due finali di specialità di domani: l’Italia si aggrappa a lei per salvare gli Europei.

15.01 E’ il turno di Vanessa Ferrari.

15.00 Non ci siamo proprio più. La Campana commette tanti squilibri sulla trave e non va oltre un modesto 12.500 alla trave con 6.800 di esecuzione.

14.58 La Russia patisce un po’ al corpo libero: 13.100 per la Spiridonova, 13.766 per la Sosnitskaya mentre ora tocca alla Kharenkova. La rotazione alla trave della Romania potrebbe sostanzialmente decidere il titolo.

14.55 L’Italia prova a rialzarsi, ma è durissima. Ormai le motivazioni sono a zero e la concentrazione è andata altrove. Meneghini realizza 13.933 alla trave. Combattiamo per l’onore!

14.52 Questa la classifica al termine della seconda rotazione. Al comando la Romania (85.764) che battaglierà con la Russia per l’oro (85.331). Terza la Gran Bretagna (82.598), quarta la Germania (81.798), quinto il Belgio (80.998), sesta l’Italia (79.498), settima la Spagna (78.799), ottava la Svizzera (77.265).

14.48 E’ il profondo rosso dell’Italia che, a metà gara, è addirittura sesta (79.498). Siamo a 4 punti dalla Gran Bretagna, siamo preceduti anche da Belgio e Germania. Davanti è duello Romania-Russia per l’oro. Dietro a noi solo la Spagna e la Svizzera…

14.47 Tanta attenzione per Giulia Steingruber al corpo libero, avversaria importante per Vanessa Ferrari nella finale di domani. La svizzera conduce un buon esercizio, poi appoggia mano a terra.

14.45 La Iordache va in stallo per un istante, poi fortunatamente recupera ma si ferma a 13.966. La Romania rimane ancora al comando della classifica generale con 85.764, ma il vantaggio sulla Russia si riduce a 433 millesimi (85.331)

14.43 Ora la Iordache sugli staggi. Dovrà replicare il buon esercizio di giovedì per dare un segnale alla Russia.

14.42 Ci supera anche la Germania, ora davanti all’Italia di 2.3 punti. Ci sono ancora due rotazioni per sperare di recuperare il bandolo della matassa e salvare l’onodre.

14.40 La delusione per l’Italia ci ha fatto perdere un attimo il controllo sulla situazione della gara. La Mustafina continua il proprio show e realizza un eccellente 14.6 alla trave, affiancata dal 14.566 della Kharenkova, ma il 12.300 della Spiridonova complita un po’ la rincorsa alla Romania che sta girando sugli staggi.

14.37 Ci prendiamo già 2.5 punti dalla Gran Bretagna e addirittura sei dalla Russia. Il 10.400 realizzato da Rizzelli, anticipato dal 12 della Meneghini ha distrutto sul nascere i sogni della nostra Nazionale. Gli staggi hanno ammazzato tutte le nostre velleità: addio medaglia, addio podio e anzi ora si dovrà pure lottare per mantenere la top 5.

14.36 Ora l’Italia è addirittura dietro al modesto Belgio che ci sta superando di un punto e mezzo… Siamo di fronte a un disastro. Ed è inutile negarlo, signori.

14.35 Giorgia Campana si conferma sui livelli della qualifica: 13.833, anche la romana manca i 14. Ma ormai l’amaro in bocca è davvero tanto. L’Italia è letteralmente sprofondata e ora dovrà lottare con Germania e Spagna per tenere almeno il quarto posto.

14.33 Il disastro della Rizzelli, che si ferma addirittura a un modesto 10.400 frutto di cadute ed errori, ammazza definitivamente l’Italia! La Fragapane, magistrale al corpo libero, chiude i giochi.

14.31 Attenzione! Sbaglia anche la Harrold al corpo libero: 12.866! Ma il sogno per l’Italia è sostanzialmente finito.

14.30 La brianzola col 6.966 di esecuzione sugli staggi ci taglia le gambe…

14.29 Purtroppo il 12.366 di Elisa Meneghini alle parallele ci estromette sostanzialmente dai giochi per il podio.

14.28 La Whelan si ferma a 13.833 al corpo libero… Ci sono i margini, Italia!

14.27 La Whelan fa bene anche se sporca una diagonale con un passo indietro sul doppio carpio. Mentre Aliya Mustafina sale sulla trave da Campionessa del Mondo.

14.26 Inizia Hannah Whelan, bronzo due anni fa al corpo libero. Sta facendo sostanzialmente bene…

14.24 Le azzurre si stanno riscaldando alle parallele, l’attrezzo a noi più ostico. La Gran Bretagna risponderà al corpo libero.

14.22 L’Italia è terza al termine della prima rotazione. Le azzurre sfruttano al meglio i naturali punteggi più alti del volteggio e realizzano un complessivo 42.899, guadagnano 1.6 punti sulla Gran Bretagna su cui stiamo facendo la corsa. Le britanniche, vincitrici della qualifica, hanno commesso qualche squilibrio di troppo alla trave e si sono fermate a 41.333.

Al comando una buona Romania (44.165), con mezzo punto di vantaggio sulla Russia di una stratosferica Aliya Mustafina (43.665).

14.17 Roxana Popa c’è. La capitana della Spagna ha sempre una gran verve e controlla bene i suoi staggi, chiudendoli con un’eccellente uscita. La Germania paga invece una caduta al corpo libero, mentre Kim Bui si appresta a chiudere la prima rotazione.

14.16 La Romania balza al comando, anche se poteva ottenere di più dai suoi volteggi. La squadra è compatta: Iordache 14.866, 14.666 Stanila, 14.333 Zarzu. Esce dalla prima rotazione con mezzo punto di vantaggio su una fantastica Russia alle parallele, trascinata da un’immensa Mustafina. La battaglia per l’oro è aperta.

14.15 Nel frattempo un’ottima Larisa Iordache al volteggio. Ilaria Kaeslin per la Svizzera si spinge fino al 14.100 alla trave.

14.13 L’Italia porta via due decimi in più al volteggio rispetto a quanto fatto in qualifica. La Gran Bretagna è invece sullo stesso livello di giovedì. La rincorsa è ancora lunghissima…

14.11 Bene invece la Downie alla trave: 14.133. La Gran Bretagna al momento è dietro di noi di 1.6 punti. Non esultiamo ovviamente: l’Italia è partita al volteggio, attrezzo che ovviamente ha dei punteggi naturali molto più alti.

14.10 La Russia deve ringraziare il 15.166 della Mustafina e il 15.066 della Spiridonova, mentre la Rodionova ha steccato un po’ e si è fermata a 13.433.

14.09 Ancora immensa Mustafina: 15.166 grazie al suo fantastico esercizio alle parallele! La Russia è al comando, ma ora si attende la replica di tutta la Romania che sta per iniziare al volteggio.

14.08 Anche per Hannah Whelan non c’è una grandissima trave: 13.900 per la britannica e anche la Downie ha sbagliato l’uscita dai 10cm!

14.07 A completare il 14.066 della Meneghini ci hanno pensato il 14.433 della Fasana e il 14.400 della Rizzelli. Si poteva fare ancora qualcosa meglio, ma va bene così.

14.06 L’Italia chiude la sua rotazione al volteggio con un complessivo 42.899! Non è andata affatto male.

14.05 La Zarina si prepara per la salita agli staggi. Aliya Mustafina si sistema i paracalli per esibirsi alle parallele. All’amato attrezzo è chiamata a dare un decisivo segnale alla gara.

14.04 Gravi squilibri per la Harrold alla trave! La britannica si ferma a 13.500! Crediamoci!

14.02 Partiamo con un convincente e utilissimo 14.066 della Meneghini alla tavola.

14.01 Una buona esecuzione con un passo in avanti in fase di atterraggio. Ora tocca a Martina Rizzelli col doppio avvitamento: mettiamo fieno in cascina. Mentre la Russia parte dagli staggi con la Spiridonova.

14.00 Si parte. Elisa Meneghini con il suo avvitamento e mezzo.

13.58 Le ginnaste stanno svolgendo il classico riscaldamento pre-gara. Si provano le rincorse dei 25 metri: le azzurre sembrano ben agguerrite. Il pomeriggio azzurro sarà aperto da Elisa Meneghini.

13.57 La rimonta è difficilissima ma dobbiamo crederci fino in fondo. La partenza alla tavola, con i punteggi naturalmente più alti, ci potrà sicuramente aiutare.

13.55 L’Italia entra in campo! Vanessa Ferrari, Erika Fasana, Giorgia Campana, Martina Rizzelli, Elisa Meneghini sono pronte alla battaglia. Incominceremo al volteggio e seguiremo l’ordine olimpico.

 

 

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