Nuoto: le proposte per i Mondiali 2018 e 2020 in vasca corta

Doha 2014, Windsor 2016: la Fina, assegnate le prossime due edizioni dei Mondiali di nuoto in vasca corta, pensa già al biennio successivo. Sono nove, infatti, le città e federazioni che si sono proposte a Losanna (Svizzera) per ospitare le rassegne del 2018 e del 2020. La candidatura ufficiale dovrà essere inviata entro il prossimo 4 settembre.

Queste le aspiranti organizzatrici: Astana (Kazakistan), Copenaghen (Danimarca), Hangzhou (Cina), Tokyo (Giappone), Russia, Emirati Arabi Uniti, Lima (Perù), Valencia (Spagna) e Nuova Zelanda. Cornel Marculescu, direttore esecutivo della Fina, ha commentato soddisfatto le tante proposte ricevute: “Vorremmo, con questi eventi, migliorare l’immagine degli sport acquatici, ma anche delle città ospitanti“.

In tutto questo, l’Italia tace. Per quanto concerne gli impianti sportivi, nuoto in primis, il Bel Paese vanta Roma e poco altro.

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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