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Olimpiadi 2022: referendum contro i Giochi a Cracovia

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Da tempo interessata all’organizzazione dei Giochi Olimpici invernali del 2022, la città polacca di Cracovia ha annunciato che rinuncerà alla sua candidatura in seguito ad un referendum popolare nel quale il 70% dei votanti si è espresso contro la rassegna a cinque cerchi. Un episodio simile aveva già causato il ritiro della capitale svedese Stoccolma, mentre ad Oslo le votazioni hanno dato un esito leggermente favorevole alla candidatura. Un’ennesima prova di quanto le popolazioni siano contrarie alle spese per l’organizzazione di grandi eventi sportivi in un periodo di grave crisi economica, come dimostrano anche le continue manifestazioni di piazza in Brasile.

Oltre ad Oslo, restano in corsa per l’organizzazione delle Olimpiadi 2022 la città ucraina di L’viv (Leopoli), che però potrebbe essere scartata a causa della situazone politica del Paese, e le due candidature asiatiche di Pechino e dell’ex capitale kazaka Almaty.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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