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Pallanuoto, finale scudetto: apoteosi Brescia, si va a gara-3!

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Non sono bastate due gare a decidere la finale del campionato di pallanuoto maschile: lo scudetto si assegnerà in gara-3 sabato sera alla piscina comunale di Sori. L’AN Brescia si aggiudica gara-2 dopo un match spettacolare contro i campioni d’Italia in carica della Pro Recco vinto per 7-6 (stesso risultato di gara-1). Impresa per i ragazzi di coach Bovo che grazie al proprio pubblico, strepitoso stasera alla Mompiano, riescono a battere la compagine di Pino Porzio, partita con i favori del pronostico.

Partenza diversa da quella di gara-1: attacchi subito molto realizzativi da entrambe le parti. Doppio botta e risposta Recco-Brescia nel primo quarto: prima un bel tiro di Giorgetti aveva sbloccato il risultato, poi il bomber Rizzo ha messo a segno il suo centesimo gol stagionale, nuovo vantaggio recchelino con Figlioli dopo un’ottima circolazione di palla in superiorità numerica ed infine rete stupenda del capitano bresciano Christian Presciutti con un tiro al volo insaccatosi alla sinistra di Tempesti. I secondi otto minuti si sono aperti con la seconda rete del match di Giorgetti dopo una doppia parata di Del Lungo, incolpevole sul tiro da 2 metri dell’attaccante italo-ungherese. Molte le opportunità, ma a comandare questa volta sono i portieri. Metà gara conclusa sul 3-2 per i ragazzi di Porzio. Altro gol del Recco in apertura del terzo quarto, ma è Molina a mettere a segno un importantissimo break con una doppietta che ridà stimoli e soprattutto il pareggio al Brescia. Subito dopo è l’altro fenomeno straniero dei lombardi a far esplodere la Mompiano: Bodegas con un gran tiro ad un minuto dal termine. Ivovic si prende la responsibilità di un importante tiro e da fenomeno insacca il pareggio alla destra di Del Lungo. La stella del Recco si porta in spalle la propria squadra, altrettanto però fa Bodegas: il centroboa transalpino mette a segno un gol straordinario con un pallonetto al volo su Tempesti che riporta in vantaggio i bresciani. Proseguono le emozioni e le reti: non passano neanche trenta secondi che Giorgetti va a riprendere il pareggio con una rete in superiorità numerica su assist di Ivovic. L’apoteosi bresciana arriva con la rete del successo di Nora ad un secondo e sei decimi dalla sirena finale con il mancino ad infilare Tempesti su doppia superiorità numerica. 

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

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