Rugby
Pro12, l’ultimo round: Benetton Treviso e Zebre per un posto nell’Europa dei grandi
80 minuti per decretare chi avrà l’onore di sedersi al tavolo europeo dei grandi, 80 minuti per conoscere il verdetto finale per le due franchigie italiane del Pro12. Il posto riservato all’Italia nella nuova European Champions Cup (clicca qui per saperne di più) balla tra le sfide di Newport e di Glasgow, dove saranno di scena rispettivamente il Benetton Treviso e le Zebre nell’ultima recita della stagione. Entrambe sono (ultime) a 29 punti, ma i parmensi possono vantare una migliore differenza punti. Sarà festa bianconera o consolazione veneta?
Inutile sottolineare come il morale, al momento, sia estremamente più alto nell’ambiente di Parma, dopo la straordinaria rimonta contro gli Ospreys e l’aggancio in classifica al Benetton. Gli uomini di Cavinato hanno sfruttato a pieno le due vittorie consecutive e volano in Scozia sulle ali dell’entusiasmo, sebbene i Warriors siano pressoché imbattibili allo Scotstoun Stadium. La franchigia federale avrà ben poco da perdere, anche perché arrivare all’ultima curva con concrete chance di giocarsi un posto nella nuova Coppa Europa non era preventivabile qualche mese fa. Gran parte della pressione, di fatto, sarà sulle spalle di un Treviso messo alle corde dopo l’ennesima batosta stagionale e che non avrebbe mai immaginato di ritrovarsi in una situazione talmente delicata. Ritrovarsi in European Challenge Cup, dopo essere partito con ben altre ambizioni, rappresenterebbe il modo peggiore per chiudere un ciclo e ripartire. L’impegno dei Leoni si prospetta più agevole, vista la situazione di classifica dei Dragons e la loro striscia negativa di sette sconfitte consecutive, ma se il Benetton dovesse essere quello ammirato (purtroppo) nell’ultima uscita il Rodney Parade potrebbe non risparmiare la squadra della Marca.
Gli uomini di Marius Goosen, come già accennato, sono obbligati a conquistare quantomeno un punto di bonus, poiché un uguale punteggio favorirebbe molto probabilmente le Zebre, largamente davanti nella differenza punti (-158 contro -214), il secondo parametro da prendere in considerazione in caso di arrivo a pari punti dopo il numero di vittorie (pari anche quelle). Ecco l’attuale situazione:
• numeri di partite vinte (5 contro 5)
• differenza punti (Zebre -158; Treviso -214)
• mete segnate (Zebre 35; Treviso 29)
• punti segnati (Treviso 357; Zebre 347)
• differenza tra mete segnate e mete concesse (-16 Zebre; -41 Treviso)
• minor numero di cartellini rossi (Zebre 0; Treviso 1)
• minor numero di cartellini gialli (Treviso 10; Zebre 14)
Tutte le partite saranno in contemporanea alle 19:30 di sabato 10 maggio. Nessuna diretta tv per le squadre italiane.
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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com