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Pro12: Treviso sconfitto ma felice, il posto in European Champions Cup è suo

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Il Benetton Treviso cede in extremis sul campo dei Dragons ma si assicura l’unico posto riservato all’Italia nella prossima European Champions Cup, bruciando in volata delle Zebre affossate invece nel fortino dei Glasgow Warriors. Il sogno della squadra di Andrea Cavinato svanisce sotto le otto mete marcate dagli scozzesi (54-0), mentre ai Leoni basta il punto di bonus difensivo al termine di un match che ha visto numerosi cambi di fronte a Newport, in cui i padroni di casa hanno avuto la meglio sul filo di lana (20-19).

Il terzo miglior marcatore della lega, Jason Tovey, porta avanti i suoi al 4′, ma al 15′ Fabio Semenzato con la prima meta della stagione opera il sorpasso. Al 18′ Treviso resta anche in superiorità numerica per l’ammonizione inflitta ad Harries, ma non ne approfitta se non con un penalty di Di Bernardo. I Dragons ritornano 15 vs.15 e marcano la meta del 10-8 con Tyler Morgan. Il vantaggio gallese dura poco, perché Beto segna due minuti dopo il 10-11, prima di sbagliare però due piazzati sul finire del tempo.
A Glasgow, intanto, il primo tempo dei bianconeri è una via crucis. Stuart Hogg apre le danze al 1′, poi Grant, Kellock e ancora Hogg assicurano il bonus alla franchigia scozzese dopo appena 19′ (26-0). Il dominio continua con la marcatura di Alex Dunbar al 22′, seguito da Niko Matawalu che conclude su un esagerato 40-0 la prima frazione, senza che le Zebre riescano a concludere alcunché.

A 40′ dalla fine, insomma, tutto è nelle mani dei Leoni che si complicano subito la vita al 45′, quando Will Harries segna la meta del 17-11 dopo la trasformazione di Tovey. Il punto di bonus difensivo vacilla, ma al 60′ arriva la fondamentale marcatura di Manoa Vosawai, che si congeda dunque nel migliore dei modi da Treviso. Di Bernardo non converte e si resta sul 17-16. Il sorpasso si materializza al 69′: cartellino giallo per Lewis Evans e Di Bernardo centra i pali sulla punizione (17-19). I Dragons non ci stanno e con il piazzato di Thomas al 73′ si riportano avanti, mantenendo il 20-19 fino alla fine.
La pioggia battente rende difficile, invece, la ripresa in Scozia e il match scivola via senza punti fino al 67′, quando Geoff Cross marca il 47-0 e la settima meta di giornata. C’è gloria ancora per Matawalu al 76′, che chiude definitivamente l’incontro e la stagione delle Zebre sul 54-0.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

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