Rugby: Jonny Wilkinson saluta il rugby (Con Video)

Ha detto basta.

Jonny Wilkinson a fine stagione chiuderà con il rugby giocato incastonando nella storia ovale del mondo una carriera fantastica.

Nato il 25 maggio del 1979, “Wilko” si può definire senza ombra di dubbio uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi, sia per quello che ha fatto nei club in cui ha giocato e soprattutto per la sua nazionale: l’Inghilterra.

Il drop decisivo nella World Cup del 2003 come un manifesto da portare in giro, un biglietto da visita dell’uomo prima, e dell’atleta poi.

Partito da Frimley, si afferma come mediano di apertura a Newcastle dove intraprende la carriera professionistica nel lontano 1997 per poi rimanerci fino al 2009, quando poi decide di trasferirsi in Francia a Tolone, dove chiuderà la sua avventura tra meno di quindici giorni; avendo però ancora la possibilità di vincere il Top 14 (massimo campionato francese, ndr) e l’Heineken Cup, per quest’ultima sarebbe la seconda volta consecutiva.

Nella “Rappresentativa della Rosa” fa il suo esordio a 19 anni, Inghilterra-Irlanda (35-17) 1998, diventando il più giovane internazionale della storia del rugby inglese. Da lì in poi, solo record su record. Più di 1000 punti segnati, con i suoi calci piazzati che centrano a ripetizione i pali di tutti gli stadi del globo, anche quando rappresenta i British & Irish Lions nelle tournèe del 2001 e del 2005, entrambe non fortunate però.

A fine del 2011 annuncia il suo ritiro dalla scene internazionali, ma con Tolone continua a far vedere che nonostante l’età è sempre uno dei migliori dando l’esempio ai giovani e reincarnando i valori veri di un meraviglioso sport come il rugby che gli darà ancora l’opportunità di vincere ancora qualcosa.

Ecco il “Drop della Leggenda”

http://www.youtube.com/watch?v=oNEKxdW_J5I

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michele.cassano@olimpiazzurra.com