Scherma: la sciabola è azzurra. Doppietta Berrè-Occhiuzzi

Straordinaria prestazione della squadra di sciabola maschile nella prova di Coppa del Mondo di Plovdiv. In Bulgaria è arrivata la prima vittoria in carriera per Enrico Berrè, che ha sconfitto in una finale tutta italiana Diego Occhiuzzi per 15-6. Un’Italia davvero straordinaria e che si conferma la miglior nazione al mondo, visto che già nelle tappe di Chicago e di Varsavia era già arrivate altre due doppiette con Samele e Montano.

Per Berrè, come detto, si tratta di una prima volta ed è stato un successo meritatissimo quello dello sciabolatore romano, che in semifinale è riuscito a superare il rumeno Tiberiu Dolniceanu per 15-13 al termine di un assalto davvero bellissimo e molto combattuto con continui capovolgimenti di fronte. Nei quarti e negli ottavi Enrico aveva sconfitto rispettivamente i due coreani Gu ed Oh.

Per Occhiuzzi arriva il terzo podio stagionale e il campano si migliora dopo i due bronzi conquistati a Madrid e Budapest. Diego ha sconfitto in semifinale il coreano Kim per 15-12, mentre in precedenza aveva superato il georgiano Bazadze e il francese Anstett entrambi con il punteggio di 15-13.

Un’Italia che ha sfiorato la tripletta sul podio, perché Aldo Montano è stato eliminato nei quarti di finale dal coreano Kim all’ultima stoccata per 15-14 e quindi il livornese, dopo un oro ed un argento consecutivi, deve accontentarsi di un piazzamento tra i migliori otto. Eliminato agli ottavi Luigi Samele, sconfitto dall’iraniano Abedini per 15-14 e nello stesso turno del pugliese sono usciti  Luigi Miracco, Leonardo Affede e Francesco D’Armiento.

Felicissimo il tecnico azzurro Giovanni Sirovich, come possiamo evincere dalle sue parole sul sito della Federazione: “Vedere un gruppo, nella sua totalità, così competitivo fa di me un Commissario tecnico felice.Vincere le ultime tre prove con tre atleti diversi e portare ogni volta almeno due ragazzi sul podio, dopo una stagione che ci ha visto protagonisti, è la testimonianza che posso contare su un gruppo straordinario. Oggi, nello specifico, sono felice per Enrico Berrè al suo primo successo in Coppa, ma anche per Diego Occhiuzzi che è tornato ai suoi livelli e lo ha dimostrato. Ma è soddisfacente anche la continuità di prestazione di Aldo Montano e quanto mostrato qui a Plovdiv anche dai più giovani. Complimenti a tutti, intendendo anche lo staff tecnico, medico ed i preparatori atletici”.

Non sono riusciti a confermarsi, invece, gli spadisti. Dopo il successo di Tallin ed il secondo posto di Parigi, il quartetto maschile guidato da Sandro Cuomo si è inchinato nel tabellone dei 16 a Buenos Aires contro la Germania: 45-36 il punteggio finale.

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foto di Augusto Bizzi per Federscherma

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com