‘Un Giro di Sapori’ Collecchio-Savona: solo cose…buonissime!

Dopo il tris di Nacer Bouhanni, firmato sul traguardo di Salsomaggiore Terme, la carovana ciclistica riparte alla volta di nuove montagne da scalare e nuove vittorie da contendersi sul percorso della tappa più lunga del Giro d’Italia 2014: Collecchio-Savona di 249 km.

Dall’Emilia dunque si sconfina in Liguria alla caccia di nuovi sapori e prelibatezze che il territorio e la cura degli “Artigiani del cibo” sanno offrire.

La partenza non può che essere ricondotta ancora ad un antipasto incentrato sugli insaccati e, dunque, i Ciccioli sono perfetti per questa occasione. Prevedono che il grasso del maiale, privato dalla cotenna, venga tagliato a dadini e torchiati fino a quando non assuma una colorazione rosata, dopo essere stato sbollentato amabilmente in un grosso pentolone.

Per la portata principale invece conviene fare un salto a Genova, dove peraltro transiteranno anche i corridori, richiedendo un bel piatto di Trofie al pesto, come nelle migliore delle tradizioni genovesi, a cui seguirà un secondo a base di pesce quali sono le seppie “In Zimino”, condimento a base di spinaci e sugo, magari leggermente pepato.

Per concludere in bellezza, sorseggiando un Pigato dal sapore sapido e secco, non fatevi mancare infine due dessert come il pandolce, una volta usato solo nel periodo natalizio ma ora buono per tutte le stagioni, ed i biscotti Canestrelli, rondelle di pasta frolla con un foro al centro facilmente reperibili anche sulle tavole delle nostre colazioni; ricchi di burro vengono spolverati con zucchero a velo.

E ricordate che per seguire interamente la tappa andrete a colpo sicuro anche scegliendo la celeberrima focaccia ligure facilmente trovabile a Recco e dintorni.

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michele.cassano@olimpiazzurra.com