‘Un Giro di Sapori’ Fossano-Rivarolo Canavese: Tradizione piemontese…al potere!

Dopo una cronometrò verità, vinta di Rigoberto Uran Uran, come quella che è stata da Barbaresco a Barolo di 41.9 Km, la Corsa Rosa ricomincia con una nuova tappa linea: Fossano-Rivarolo Canavese di 157Km.

Si riparte dunque dalla provincia di Cuneo per arrivare nella provincia di Torino, con un itinerario nella tradizione piemontese.

Impossibile dunque esimersi dall’apripre le danze con Grissini e Bagna Cauda, a base di aglio, olio, acciughe e vari altri ingredienti; da assaporare in piccoli tegami di terracotta dotati di proprio fuoco affinchè proprio la Bagna Cauda (intingolo caldo) mantenga la sua qualità tipica consentendovi di sposare vari assortimenti di verdure.

Per la seconda portata andiamo invece a fare un richiamo, alla “Cronometro dei Vino” servendo in tavola un buonissimo brasato al Barolo, piatto prettamente da stagioni fredde ma dopo l’abbondante pioggia di ieri sarà cosa più che gradita, a cui accompagnarvi dei peperoni farciti di riso “alla torinese”.

Da leccarsi i baffi, infine, la scelta dolciaria. La tradizione dei mastri cioccolatai ha fatto giungere sino a noi i gianduiotti, senza dimenticare però pure i biscotti quali i baci di dama, gli amaretti e ovviamente i savoiardi, da combinare con il gelato, di cui è forte la presenza nella cucina dolciaria regionale.

Il tutto da coniugare con qualche buon vino, di cui ormai abbiamo capito che il Piemonte è produttore in numerose varietà. Il consiglio di oggi si orienta proprio sul Canavese, degustabile nelle declinazioni Barbera, Bianco, Rosato o Rosso.

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michele.cassano@olimpiazzurra.com

Foto: cibook.it