‘Un Giro di Sapori’ Lugo-Sestola: dalla Romagna all’Emilia…Tutti a tavola!

Dopo l’inaspetta doppietta di Diego Ulissi, che raggiunge Kittel e Bouhanni per numero di vittorie al Giro 2014, i corridori salutano le Marche per spostarsi in Emila-Romagna facendo però il percorso inverso, ovvero risalendo dalla Romagna all’Emilia: Lugo-Sestola 172Km.

Una tappa ricca di soddisfazioni e per chi va in bicicletta e per chi ama l’enogastronomia del Bel Paese.

Come antipasto perchè non iniziare con i tipici Gussoni ravennate, panzerotti ripieni di verdure tutti da gustare, per poi spostarsi verso il primo piatto che affidiamo idealmente al capoluogo emiliano-romagnolo: Bologna. Dai tortellini alle lasagne, passando per il ragù, la scelta è davvero ampia e richiama un pensiero ben ponderato.

Le seconde portate meglio orientarle invece verso il cotechino modenese, un insaccato di carne magra, grasso, cotenna di suino e spezie confezionato nel budello dell’animale, lessato ed impreziosito di lenticchie o fagioli al quale addizionare, se convenevole ai propri gusti, un buonissimo aceto balsamico.

Il dessert  non può che essere il bensone, un dolce da fine pasto squisito se inzuppato nel Lambrusco, la cui ricetta risale addirittura al 1300 ed è composta da farina, uova, latte, burro e miele (oggi sostituito dallo zucchero) e, a piacere, marmellata di prugne o “savor”, una marmellata romagnola a base di mosto d’uva, mele cotogne e frutta secca.

Per le bevande, infine, ampia scelta. Dal sopracitato Lambrusco al Nocino di Modena, c’è un’enciclopedia vinicola, e non solo, immensa da consultare.

E non dimenticate che se volete seguire la tappa con un pranzo veloce, è impensabile non accaparrarsi una bella piadina romagnola.

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michele.cassano@olimpiazzurra.com