‘Un Giro di Sapori’ Valdengo-Montecampione: Profumi di montagna…

Dopo l’affermazione di Battaglin, nella tappa con arrivo ad Oropa, il Giro d’Italia 2014 riparte verso la scalata di un altra mitica salita che ha fatto la storia della “Corsa Rosa”, nella frazione odierna : Valdengo-Montecampione di 217 Km.

Dal Piemonte quindi, dopo numerosi giorni di gara, ci trasferiamo in Lombardia per arrivare nella provincia di Brescia.

Per iniziare il nostro itinerario tra le prelibatezze gastronomiche è consigliabile esordire con un bel tagliere di salumi, contraddistinto magari da un buon salame novarese, meglio se marzapane o della Duja, proseguendo poi con la portata principale che oggi è costituita dalla Cassoeula, tipica pietanza lombarda, preparata su base di verze e con costine di maiale. Un piatto certamente non leggero, dal punto di vista calorico, ed invernale ma apprezzatissimo in questi giorni date le previsioni e i brutti attraversamenti metereologici nei quali i corridori sono incappati.

Sul secondo quindi, conviene sempre muoversi sul tema della carne unendovi una piacevole dose di polenta. Ad esempio “Polenta e osei”, con uccellini selvatici e fettine di lombo di maiale, si sposa a dovere con i gusti locali facendovi assaporare anche tutti gli aromi di una cucina povera, contadina, ma allo stesso tempo ingegnosa nel valorizzare, talvolta, i pochi ingredienti a disposizione.

Per il dessert, invece, affidatevi alle castagne cotte nel latte; una vera leccornia a cui si accompagna del riso salato.

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michele.cassano@olimpiazzurra.com

Foto: alimentipedia.it