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Volley, Finale Scudetto, Macerata torna avanti: demolita Perugia in gara 3 (3-0)

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La Lube Macerata si porta ad un passo dallo scudetto, vincendo gara 3 di finale in casa contro la Sir Safety Perugia con un secco 3-0 (25-23, 25-23, 25-20). Un successo meritato, quello che porta la Lube sul 2-1 nella serie, perché i marchigiani si sono fatti trovare pronti in tutti i momenti determinanti del match, sapendo soffrire e non facendosi impressionare quando Perugia ha profuso il massimo sforzo e trovando sempre le soluzioni giuste.

L’attacco ha fatto la differenza in una serie dove questo fondamentale è un po’ l’ago della bilancia. Atanasijevic meno devastante del solito, Paolucci meno preciso rispetto a tre giorni fa i principali motivi della sconfitta di Perugia che ha trovato di fronte un Macerata granitico, capace di risolvere a proprio favore tutte le situazioni delicate e che ha trovato in Natale Monopoli, l’alzatore di riserva per eccellenza, l’uomo decisivo nella rimonta vincente, poi rivelatasi determinante, nel secondo set.

In avvio Giuliani sceglie la soluzione Kohut in diagonale con Parodi e lascia in panchina Jiri Kovar e la partenza migliore la indovina Perugia che sulle ali dell’entusiasmo per la vittoria di gara 2 guadagna un piccolo gruzzoletto (5-3). Macerata ha il merito di non lasciare spazio agli umbri e di far capire loro che non avranno vita facile. Si procede sul filo dell’equilibrio fino al finale in volata che premia i padroni di casa (25-23). Nel secondo set Macerata sembra scrollarsi di dosso la pressione della vigilia. Zaytsev prende per mano i suoi e li guida verso una fuga illusoria (14-9), perché Atanasijevic risponde da par suo e riporta Perugia in partita. Gli umbri mettono addirittura il naso avanti in dirittura d’arrivo ma ci pensa l’uomo della provvidenza, il palleggiatore Monopoli con due battute letali a regalare il 2-0 alla Lube (25-23).

Perugia è al gancio, nervosa e poco precisa. Atanasijevic dà segni di insofferenza come Petric, per qualche pallone che non arriva nel modo giusto dalle loro parti e Macerata resta lì, sorniona, cerca di sbagliare il meno possibile in attesa del momento di piazzare il break vincente che arriva, puntuale, nel finale, complice anche un rosso a Kovac (forse ingiusto) che manda in tilt i perugini. La Lube difende e ricostruisce tutto chiudendo la pratica con il punteggio di 25-20. Domenica a Perugia alle 19.30 si gioca gara 4 di finale

Sarà la Cmc Ravenna, infine, la quinta squadra a rappresentare l’Italia in Europa il prossimo anno. I romagnoli hanno battuto in una rocambolesca partita, la Bre Lannutti Cuneo ieri sera con il punteggio di 3-2 (25-23, 25-22, 17-25, 23-25, 16-14) piazzando nel tie break da 10-14 un parziale di 6-0 che significa ritorno in Europa dopo 17 anni.

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