Pallavolo
Volley, Trento TRUFFATA al Mondiale! Un avversario ha il passaporto falso, la squadra vince
Trento è stata eliminata dal Mondiale per club di volley. Competizione ormai diventata una farsa: due wild card su otto partecipanti, tesseramenti milionari della durata di una settimana, squadra falsate che non hanno niente a che fare con quanto visto in stagione, stadi desolatamente vuoti in Brasile, collocazione tristissima e problematica nel calendario fittissimo (settimana prossima incomincia la stagione delle Nazionali).
Ma non finisce giù per Trento è stata danneggiata da un fatto increscioso: l’Al Rayan, club qatariota contro cui i gialloblu hanno perso 3-0 all’esordio, ha schierato tra le proprie fila un giocatore in possesso di un passaporto falso (non deteneva un regolare transfer internazionale)!
Mohamed Al Oui, pallavolista titolare nei primi due incontri del girone eliminatori (contro Trento e contro gli africani dell’Esperance, entrambi vinti per 3-0) è stato squalificato, ma i risultati del suo team sono stati considerati validi e i compagni potranno continuare a giocarsi il titolo.
A nulla è servita la mail ufficiale che Trento ha indirizzato alla FIVB per denunciare questo gravissimo illecito. I ragazzi di Serniotti, che ha protestato moltissimo ed è rimasto amareggiato, fanno così le valigie e devono dire addio al sogno di salire sul podio, posto che non avevano mai abbandonato da quando è stato riesumato il Mondiale (quattro successi consecutivi e un terzo posto).
Fosse solo questo… L’ultimo match della Pool B tra Al Rayan e UPCN era decisivo ai fini della qualificazione: gli argentini dovevano assolutamente vincere e il 3-2 bastava anche ai qatarini. Ecco fatto: le due squadre arrivano fino all’11-11 nel tie-breal e poi succedono cose clamorose con Kaziyski che lascia sfilare visibilmente una palla davanti a sé e Simon-Raphael che commettono due falli in palleggio-attacco davvero stupidi per il loro livello.
Clicca qui per guardare il VIDEO (parte da 2 ore e 2 minuti).
Senza dimenticarsi che l’Al Rayan si è presentato a Belo Horizonte dopo una campagna acquisti faraonica: acquistati Simon, Kaziyski, Raphael per una sola settimana di gioco… Più ingiusto di così…