Pallavolo
World League. Italia che meraviglia!!! Demolito il Brasile (3-1)
Buona, anzi fantastica la prima per l’Italia di Mauro Berruto che sbanca il Brasile a undici anni dall’ultima apparizione da quelle parti nella prima partita della World League 2014 che si concluderà a Firenze. Un successo meritato, forse ancora più netto di quanto non dica il punteggio finale, 3-1 (25-19, 27-25, 22-25, 25-21) per una squadra, quella azzurra, guidata dall’asse Travica (ottimo in regia)-Zaytsev (implacabile in attacco) che ha demolito un Brasile dalle polveri bagnate (soprattutto in battuta) nel quale i soli Lucarelli e Theo hanno strappato la sufficienza piena in attacco
Berruto sceglie Travica in regia, punta sul tris di attaccanti di Macerata con Zaytsev opposto, Kovar e Parodi in banda e al centro Birarelli e Piano con Rossini libero. L’avvio è molto promettente con l’Italia che non commette errori e il Brasile sembra frastornato. Gli azzurri volano sul 5-1 e sul 10-6, il meccanismo verde-oro è tutt’altro che oliato e il solo Lucarelli sembra tenere in piedi la squadra di casa che soffre tremendamente in ricezione e il muro italiano e va sotto di brutto (19-12) fino al 25-19 conclusivo firmato da un inarrestabile Zaytsev: roba da stropicciarsi gli occhi.
Nel secondo set il Brasile sembra ritrovare lo smalto: la ricezione migliora, Bruninho forza i primi tempi di Lucas e Sidao, Theo regala qualcosa in più in attacco ai carioca che però non riescono a scrollarsi un’Italia paziente e attenta, che si affida a Buti al centro. Il Brasile raggiunge il massimo vantaggio sul 10-7 ma gli azzurri rimontano e al secondo time out tecnico sono già avanti (16-15). Un bis di ace di Lucas mette paura agli azzurri ma ci pensa ancora Zaytsev, immenso, a portare gli azzurri al set ball. Il Brasile ne annulla due, l’Italia uno, poi l’errore dal centro di Lucas regala alla squadra di Berruto il 2-0 (27-25).
In avvio di terzo set l’Italia non si distrae, nonostante i brasiliani tentino il tutto per tutto e al primo time out tecnico siano avanti 8-6. Gli azzurri non si disuniscono, continuano a forzare la battuta (ace di Zaytsev sulla riga) e ad essere molto efficaci sul cambio palla e operano il sorpasso 14-12. Si prosegue col cambio palla fino al 20-18, quando Lucarelli con il muro su Zaytsev sveglia all’improvviso i verde-oro che piazzano sempre grazie al muro un break di 6-0 (24-20). L’Italia annulla due set ball e poi ci pensa Theo a riaprire il match (25-22). Il Palasport di Jaragua diventa una bolgia ma in avvio di quarto set l’Italia riparte come nulla fosse accaduto. Gli azzurri restano sempre avanti e piazzano un break di 3-0 nella fase centrale del set (15-12). L’Italia commette qualche errore di troppo e tiene in gioco un Brasile sull’orlo di una crisi di nervi ma nel finale gli errori dei verde-oro e l’ace di Travica si regala il trionfo (25-21).
Luca46
24 Maggio 2014 at 10:51
Importante vittoria per continuare il percorso di crescita in convinzione ed autostima. Possiamo vincere con chiunque anche con i russi.
ale sandro
23 Maggio 2014 at 22:32
Gran partenza degli azzurri corsari in Brasile, con la Russia nazione guida degli ultimi anni. Questo deve essere l’obbiettivo della squadra di Berruto , e cioè giocare partite come questa, fortissimi in tutti i fondamentali e soprattutto nei momenti che contano. Importante poter contare su questa batteria di schiacciatori con zaytsev imperiale come opposto,senza dimenticare un vettori dalla panca. Si comincia molto bene, facendo anche degli errori che in questo momento si possono sempre rimediare. Sotto con gara-2!