Atletica, Legnante ancora Record del Mondo! Trost rientro faticoso; Tamberi ci riprova

Sabato dedicato ai Campionati Regionali per l’atletica leggera italiana, in attesa dei Campionati Italiani Assoluti che si disputeranno tra tre settimane. Vediamo i risultati e gli episodi più importanti.

Assunta Legnante non si ferma più! Il nostro Cannoncino continua a gettare il suo peso sempre più in là e migliora ulteriormente il già suo Record del Mondo paralimpico: da non vedente, nella sua Napoli, stampa un superlativo 17.39. Aggiunge così altri trenta centimetri al primato realizzato lo scorso 20 giugno a Conegliano e ora è a soli 11 centimetri dal minimo richiesto dalla FIDAL per la partecipazione agli Europei di Zurigo, quelli dei normodotati.

Assurdo che la nostra Federazione abbia fissato la quota a 17.50, perché Assunta sarebbe abbondantemente qualificata se si guardassero i minimi imposti dalla Federazione Europea (16.30). I nostri piani avranno l’acume giusto e la convocheranno?

Il rientro di Alessia Trost dall’infortunio è invece più complesso del previsto. A Gorizia, la friulana ha saltato 1.84 al primo tentativo, poi ha fallito due prove a 1.88 prima di fermarsi a causa di un lieve fastidio (speriamo nulla di grave). Il crac alla caviglia del piede sta rallentando il recupero completo della nostra promessa, su cui si punta davvero molto per gli Europei.

Intanto è arrivata la seconda sconfitta consecutiva dalla compagna di allenamenti Desiree Rossit che sale fino a 1.88 incrementando di un centimetro il personale.

Ad Ancona, Gianmarco Tamberi sembra essere finalmente uscito dal tunnel degli infortuni dopo quasi due anni complicatissimi. Con una rincorsa ridotta a 7 passi, salta un buon 2.25 al terzo tentativo prima di commettere tre errori a 2.27: il rientro graduato del primatista italiano under 23 (col 2.31 che lo qualificò alle Olimpiadi di Londra) sembra essere convincente.

A Rieti, Chiara Rosa supera quota 18 metri per la prima volta in stagione: dopo il terzo posto in Coppa Europa arriva un buon 18.14.

Ottavia Cestonaro, nello stadio che l’ha incoronata Campionessa Europea junior, riesce a tornare sui livelli che conoscevamo e piazza un ottimo triplo a 13.57, sua terza misura di sempre.

Rivediamo con piacere Marco Torrieri che riesce a imporsi sui 100m con 10.56 su Simone Collio.

Applausi per Lucia Prinetti Anzalapaya che spedisce il proprio martello da 4kg a 58.14, suo personal best e che le consente di avvicinare la miglior prestazione italiana di categoria (60.18 della Gibilisco).

Sempre a Torino, primato stagionale per Michele Tricca (46.92 sui 400m).

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