Basket, Playoff Serie A: Siena per l’orgoglio, Milano per la sicurezza

Si arriva al Pala Estra che per i prossimi 3 giorni dirà tanto su una finale scudetto che sembra avere un finale già scritto: lo strapotere di Milano è apparso fin troppo evidente sia in gara 1 che in gara 2. 

Coach Crespi dovrà provare a tirare fuori l’orgoglio dai suoi uomini, apparsi ormai rinunciatari e palesemente al di sotto del roster milanese: del resto non deve essere facile trovare le motivazioni, seppur in una finale scudetto, per chi sa già di non avere un futuro nella città del Palio, che sembra apprestarsi a salutare nella maniera peggiore possibile 10 anni ai massimi livelli.

Parentesi societaria ed extra cestistica a parte, nella Mens Sana Hunter ed Haynes saranno chiamati a fare gli straordinari, mentre i vari Green, Janning, Viggiano e capitan Ress sono chiamati ad una prova d’orgoglio davanti al loro pubblico, encomiabile ed invidiabile per passione ed affetto, nonostante un’agonia che paradossalmente potrebbe allungarsi in caso di vittorie in questa fase finale.

Viceversa l’ex Banchi è chiamato a fare la parte del cinico: non sarà l’unico, in quanto dovrà essere supportato anche dagli altri ex della sfida, Hackett e Moss su tutti. Forte però è la voglia di successo dei meneghini che mancano da ben 18 anni sul tetto d’Italia. L’impressione è che bisognerà soltanto decidere data, luogo e gara per la festa… 

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Gianluigi.noviello@olimpiazzurra.com

Foto: Pagina Facebook Olimpia Milano