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Brasile 2014: 80 giocatori di Serie A presenti al Mondiale

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Sono 80 i calciatori “italiani” che parteciperanno ai Mondiali in Brasile, a cui se ne aggiungono 27 che hanno militato in Italia negli anni passati, per un totale di 107 calciatori su 736 (il numero totale dei convocati delle 32 squadre qualificate), quindi quasi un settimo di questi Mondiali in Brasile parla italiano. Sono 21 invece le nazionali che hanno deciso di pescare in Italia i calciatori da portare in Brasile. Diamo un’occhiata più da vicino alle varie selezioni.

Partendo proprio dalla nazionale italiana, sono 20 i convocati di Prandelli per il Mondiale che nel campionato appena concluso hanno militato in Serie A: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Marchisio, Pirlo (Juventus); Abate, De Sciglio, Balotelli (Milan); Perin (Genoa); Darmian, Cerci, Immobile (Torino); Paletta, Parolo, Cassano (Parma); Aquilani (Fiorentina); Candreva (Lazio); De Rossi (Roma); Insigne (Napoli); a questi si aggiungono i tre del Paris Saint Germain (Sirigu, Thiago Motta e Verratti) che prima di finire in Francia hanno comunque giocato in Italia.

Dopo l’Italia la nazionale che ha portato più “italiani” al Mondiale è l’Argentina, con ben 7 convocati che attualmente giocano nella serie A: Andujar (Catania); Campagnaro, Ricky Alvarez, Palacio (Inter); Biglia (Lazio); Fernandez, Higuain (Napoli). Meritano di essere citati anche Romero (ex Sampdoria) e Lavezzi (ex Napoli), protagonisti in Italia nelle passate stagioni.

Segue la Grecia con 6 convocati: Torosidis (Roma); Moras (H. Verona); Tachtsidis (Torino); Fetfatzidis (Genoa); Lazaros, Kone (Bologna). A questi si aggiunge Papastathopoulos, vecchia conoscenza del campionato nostrano (ex del Genoa e del Milan).

Sono 6 anche i selezionati della Colombia: Zuniga (Napoli); Yepes (Atalanta); Zapata (Milan); Guarin (Inter); Cuadrado (Fiorentina); Ibarbo (Cagliari). Citiamo anche Armero (al Napoli fino allo scorso gennaio) e Quintero (ex giocatore del Pescara).

Cinque gli “italiani” presenti nella rosa dell’Uruguay, avversario degli azzurri nel girone D: Caceres (Juventus); Gargano (Parma); Perez (Bologna); Alvaro Gonzalez (Lazio); Hernandez (Palermo, unico giocatore della serie B italiana convocato ai Mondiali). Altri 4 sono i calciatori che hanno giocato in passato in club italiani: Muslera (ex Lazio); Ramirez (ex Bologna); Cavani (ex Napoli e Palermo); Forlan (ex Inter).

Anche la Svizzera porta con sé 5 calciatori tesserati in Italia: Lichtsteiner (Juventus); Ziegler (Sassuolo); Behrami, Dzemaili, Inler (Napoli). Conoscenze italiane sono anche Von Bergen (ex Cesena e Palermo) e Fernandes, autore del gol vittoria contro la Spagna ai Mondiali sudafricani, che ha giocato in Italia nel Chievo proprio la stagione successiva all’ultimo Campionato del Mondo.

Per l’Algeria sono stati convocati 4 calciatori di Serie A: Ghoulam (Napoli); Mesbah (Livorno); Taider (Inter); Yebda (Udinese).

Muntari, Essien (Milan); K. Asamoah (Juventus); Badu (Udinese) sono i 4 “italiani” scelti dal Ghana, nazionale africana che agli ultimi Mondiali è approdata addirittura ai quarti di finale. In rosa anche l’ex milanista e genoano Kevin Prince Boateng.

Anche il Cile ha con sé 4 elementi presenti nel Bel Paese: Isla, Vidal (Juventus); Carmona (Atalanta); Pinilla (Cagliari). In più ci sono Sanchez del Barcellona (ex Udinese) e Vargas del Valencia (ex Napoli).

I padroni di casa del Brasile hanno convocato 3 “italiani”: Maicon (Roma); Henrique (Napoli); Hernanes (Inter). Altri 3 sono i calciatori che hanno militato in passato nella massima serie italiana: Julio Cesar (ex Inter e Chievo); Thiago Silva (ex Milan) e Maxwell (ex Inter) ora in forza al Paris Saint German.

Anche la Croazia, qualificatasi ai Mondiali solo dopo i playoff, ha in squadra 3 giocatori della serie A: Vrsaljko (Genoa); Kovacic (Inter); Rebic (Fiorentina).
La Bosnia, alla sua prima apparizione ad un Mondiale, vanta in rosa 2 calciatori che hanno fatto molto bene nei rispettivi club italiani quest’anno: i centrocampisti Lulic (Lazio) e Pjanic (Roma).

L’unica squadra asiatica ad avere in rosa dei giocatori di serie A è il Giappone. Due i nomi in questione: Nagatomo (Inter) e Honda (Milan), oltre all’allenatore Zaccheroni.
Anche i campioni del Mondo in carica della Spagna hanno 2 rappresentanti del campionato italiano: Reina e Albiol (Napoli).

Altre 7 nazionali, invece, hanno portato con sé un solo giocatore presente nella massima serie italiana.
Il Belgio ha in rosa l’attaccante del Napoli Mertens, oltre all’ex di Fiorentina e Genoa Vanden Borre.
La Costa d’Avorio ha il romanista Gervinho.
La Francia lo juventino Pogba.
Tre i laziali per tre diverse nazionali: Klose per la Germania, Onazi per la Nigeria, Postiga per il Portogallo (che ha in rosa anche l’ex del Genoa Veloso).
Chiude l’elenco l’Olanda, che ha in rosa il milanista Nigel De Jong, a cui si aggiungono due ex milanesi: Huntelaar (ex Milan) e Sneijder (ex Inter).

Da citare anche la Russia, il cui unico elemento non proveniente dal campionato russo è l’allenatore italiano Fabio Capello.
Altre 3 nazionali hanno altrettanti calciatori che hanno militato in passato in Italia: l’Australia Bresciano (ex di Empoli, Parma, Palermo e Lazio); il Camerun Eto’o (ex dell’Inter); gli Stati Uniti Bradley (ex di Chievo e Roma).
Nessun elemento italiano (tra passato e presente) tra i convocati delle altre 7 nazionali che parteciperanno ai Mondiali, ovvero: Corea del Sud, Costarica, Ecuador, Honduras, Inghilterra, Iran, Messico.

Di Giulio Ingenito

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