Calcio: l’Italia Under 21 in scena a Castel di Sangro, spazio a Berardi

Il grande calcio torna a Castel Di Sangro. Proprio in quel paesino di 5500 abitanti dove negli anni ’90 si manifestò un vero e proprio miracolo sportivo. Era il 22 giugno 1996 quando la squadra del comune abruzzese conquistò, allo stadio Zaccheria di Foggia, la storica promozione in serie B battendo l’Ascoli ai rigori. Una scalata che entusiasmò tutto il mondo del calcio.

Joe McGinniss, scrittore americano di libri di saggistica e romanzi, passò un anno intero in Abruzzo per studiare da vicino quella squadra dai colori giallorossi. L’autore del best seller “The selling of the president 1968” scrisse pure un libro “The Miracle of Castel di Sangro” in cui oltre alle luci descrisse pure le ombre di quell’incredibile impresa; dalla tragica morte di Biondi e Di Vincenzo all’arresto per droga di Pierluigi Prete (poi assolto) sino alla famosa partita Bari-Castel Di Sangro finita 3-1, frutto secondo lo scrittore statunitense di una combine. Accuse che provocarono la dura reazione da parte del presidente del club abruzzese Gabriele Gravina, ora Consigliere Federale FIGC e principale promotore dell’amichevole tra Italia e Montenegro U21 che si disputerà questo pomeriggio allo stadio “Teofilo Patini”.  

Un test importante in vista dello scontro chiave di settembre contro la Serbia, in cui gli azzurrini tenteranno di riaprire il discorso qualificazione per gli Europei 2015. “Vorrei vedere un’ulteriore crescita – dichiara Di Biagio – da parte della squadra. Continuo a pensare che il tempo è dalla nostra parte e di conseguenza questi giorni che stiamo insieme sono sempre fondamentali per il cammino futuro. Quello di domani è l’ultimo test prima della pausa estiva e il Montenegro non è stato scelto a caso. Ho voluto questa gara perché la squadra del Montenegro gioca in maniera molto simile alla Serbia, hanno una cultura di appartenenza che è propria di quelle parti e inevitabilmente potremmo avere delle risposte che mi servono per quello che ci aspetta nelle prossime partite”.

Dopo le interminabili vicende tra ostracismo e codice etico, farà finalmente il suo debutto con la maglia dell’Under 21 Domenico Berardi, l’esterno mancino che in questa stagione ha realizzato 16 reti con la maglia del Sassuolo. “Berardi – continua Di Biagio –  è stato con noi già un paio di volte e si è comportato bene anche nei test amichevoli, sta crescendo ed è pronto per giocare una partita internazionale sperando che faccia bene. Immobile, Insigne e Verratti partiranno nei prossimi giorni per il Brasile e questo è un premio al lavoro che hanno fatto sul campo, ma anche per le nazionali e i club che hanno fatto crescere questi ragazzi. Una cosa che tutti devono capire, e loro sono la testimonianza, è che un domani anche altri giocatori di questo gruppo potranno trovarsi nella stessa condizione”.

Le probabili formazioni:

Italia (4-3-3): Bardi; Zappacosta, Antei, Rugani, Ceccherini; Sturaro, Baselli, Battocchio; D. Berardi, Belotti, Improta. All.: Di Biagio

Montenegro (4-4-2): D. Petkovic; Radunovic, Bakrac, Alic, Gojacanin; Vukcevic, Kosovic, B. Jankovc, Zoric; Mugosa, L. Djordjevic. All.: Vlaisavljevic.

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francesco.drago@olimpiazzurra.com