Ciclismo femminile: percorso (con video) e favorite del campionato italiano

Domenica 29 giugno le ragazze saranno di scena sulle strade del Varesotto, per il secondo anno consecutivo, per andare a caccia del titolo nazionale su strada: se però dodici mesi fa fu la Valcuvia a fare da contorno alla gara, quest’anno si svolgerà interamente nella città di Varese, con un circuito tra le vie del centro (partenza e arrivo nella centralissima piazza Monte Grappa).

La Società Ciclistica Alfredo Binda, organizzatrice della Tre Valli Varesine e dei Mondiali di Varese 2008, ha pensato ad un percorso comunque non privo di difficoltà: i 113.3 km complessivi sono caratterizzati da due circuiti, uno più lungo con lo strappo di via Guercino (da ripetere nove volte), e uno più corto con la salita del Montello, da ripetere due volte. Al termine dei 1150 metri al 6.5% di ascesa, le atlete si lanceranno verso il traguardo con 3 km di pedalabissima discesa e pianura.

Al via ci saranno tutte le migliori interpreti del pedale rosa: Elisa Longo Borghini, proprio nella gara tricolore di un anno fa, andò incontro ad un brutto infortunio, ma i cattivi pensieri sono lontani e l’ossolana appare in ottima condizione, come peraltro già dimostrato – a proposito di maglie tricolori – vincendo ad inizio mese quella della cronometro a Povegliano. Rossella Ratto sarà con tutta probabilità la capitana della Estado de Mèxico-Faren, una delle squadre col maggior numero di atlete al via, e proverà ad aggiungere un altro titolo nazionale a quelli già conquistati nelle categorie giovanili.

Ma il livello del ciclismo femminile azzurro è molto alto, per fortuna, dunque non sarà certo una lotta a due. Valentina Scandolara difenderà i colori dell’Esercito ed è fresca di vittoria al Giro del Trentino: un circuito nervoso come quello varesino sembra congeniale alle sue grandi qualità di attaccante. In casa Astana-BePink, ci sarà da difendere il titolo della forte romagnola Dalia Muccioli, ma proverà a scintillare anche la maglia di campionessa europea di Susanna Zorzi. Non mancherà, in divisa Forestale, Giorgia Bronzini, sicuramente l’atleta più pericolosa in caso di arrivo allo sprint al pari di Elena Cecchini, stavolta in rappresentanza delle Fiamme Azzurre; per quanto riguarda le giallofluo della Alè-Cipollini, con Tatiana Guderzo anch’essa “prestata” alla Polizia Penitenziaria, attenzione alla padrona di casa Valentina Carretta, la quale conosce a menadito le strade cittadine e ha anche partecipato ad un video di presentazione del percorso che vi riproponiamo qui:

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com