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Ciclismo su pista: cambia l’omnium verso Rio 2016, corsa a punti potenziata

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Importante novità decisa dall’Unione Ciclistica Internazionale per quanto riguarda l’omnium, una delle discipline olimpiche del ciclismo su pista: nelle maggiori competizioni (Coppa del Mondo, Olimpiadi, Europei), ma anche in molte altre gare – tant’è che il primo banco di prova sarà l’imminente Sei Giorni di Fiorenzuola – questa specialità sarà caratterizzata da un nuovo sistema di calcolo dei punteggi.

In primo luogo, viene modificato l’ordine delle prove: Scratch, Inseguimento Individuale, Eliminazione, Chilometro (500 metri per le donne), Giro Lanciato e Corsa a Punti si affronteranno ora in questa successione. Ogni gara darà un punteggio che varia dai 40 punti assegnati al primo all’unico punto assegnato al ventunesimo (dunque, il vincitore non totalizzerà più il punteggio più basso); ma la corsa a punti assumerà una grande importanza, perché ciascuno degli undici sprint in programma assegnerà 20 punti al più veloce, così come altrettanti saranno i punti assegnati a chi guadagnerà un giro.

Dunque, questa disciplina esclusa dalle Olimpiadi tra mille polemiche torna comunque ad avere una fondamentale centralità nell’omnium; anzi, la classifica dopo le prime cinque specialità potrebbe tranquillamente essere ribaltata dalla corsa a punti.

Qualche ulteriore novità rende più selettivo l’accesso alle gare più importanti: per ottenere il pass olimpico, ci sono a disposizione una decina di gare (le due CdM dei prossimi inverni, Mondiali ed Europei); ma alla stessa Coppa del Mondo potranno partecipare solo le migliori venti nazioni, con un corridore a testa, sulla base di un ranking stilato dalle prove di categoria .1. Infine, il programma di CdM sarà perfettamente aderente a quello olimpico, e dunque salteranno quelle discipline, come il madison/Americana, che sin qui caratterizzavano unicamente il massimo circuito.

In ogni caso, il potenziamento della corsa a punti non è un male in chiave azzurra: ricordiamo come, ad esempio, Elena Cecchini abbia vinto la Coppa del Mondo 2011-2012 e Giorgia Bronzini tre medaglie iridate, mentre Elia Viviani è campione europeo in carica.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

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